Villareal – Roma 0-4

Lele Adani, che ci vede favoriti in Europa League, parla di Roma pensante. Roma pensante in certi suoi interpreti come De Rossi, Fazio e Strootman, ma anche come Ruediger e Emerson Palmieri. La Roma sa sempre cosa deve fare, lo fa bene e (aggiungo io) lo fa in modo veloce.  La partita di ieri è stata una sinfonia giallorossa. Un segnale di quella crescita scalare che il tifoso chiede al club. Crescita scalare significa crescita vertiginosa, continua e una vittoria così lampante è un esempio che stiamo funzionando. Abbiamo tenuto bene nella fase difensiva (bravi Manolas, Fazio, Ruediger, Juan Jesus e De Rossi). Manolas deve essere più preciso nella proposizione offensiva, Ruediger, nella stessa fase, deve essere meno timido e De Rossi quando facciamo pressing deve fare 3 metri in avanti, piuttosto di farne 30 indietro per recuperare. Nel complesso non abbiamo sofferto mai. Il gol più difficile e più bello è stato il primo, di Emerson. Il nostro esterno sinistro è riuscito a puntare anche con buoni risultati Castellejo, fino al gol dell’1-0. Sulla fascia destra, Bruno Peres ha coperto bene su Dos Santos, poi ha lanciato Salah per il gol del 2-0 di Dzeko. Sono stati bravi sia il Ninja che Kevin nel prendere palla alti e ripartire. Bellissimo l’assist del Ninja per il 0-4 di Dzeko. L’assist per lo 0-3 era arrivato da Juan Jesus, giustamente festeggiato dai compagni, sempre per il nostro Bomber. Edin ha giocato una partita sontuosa e alla fine, in virtù della tripletta,si è portato a casa il pallone. Se però questa partita ipoteca gli ottavi è perchè abbiamo cambiato schieramento, abbassando il Ninja tra i centrocampisti (schierando il 3-5-2) e lasciando libero Salah, che ha sostituito ElSha (buona la sua prova, ma deve fare l’assist prima) di galoppare nelle praterie del Madrigal, con il sottomarino giallo alla ricerca disperata di raddrizzare il risultato. In generale, nel confronto Italia-Spagna, se loro alzano troppo la difesa, per le squadre italiane è molto facile punirle in contropiede e così è stato ieri. E’ andata bene anche la Fiorentina, corsara al Borussia Park (0-1). Registriamo invece con dispiacere la sconfitta del Napoli dai merengues per 3-1. Ci siamo scambiati l’avversario dell’anno scorso, ma il Napoli all’andata al Madrigal fece turn-over trovando uno 0-0, che non bastò per qualificarsi. Quest’anno, il Napoli poteva fare di più di noi al Bernabeu, che eravamo ancora freschi del cambio di allenatore e perdemmo 2-0 dopo aver perso in casa con lo stesso punteggio. Non c’è comunque nulla di ipotecato, ma ci vuole un Napoli Real al ritorno. La prossima settimana la Juventus affronterà il Porto. Spero sinceramente che riescano in quello che non c’è riuscito a noi, per un atteggiamento mentale troppo ingenuo. Sembra che il problema sia superato, la Roma ha mentalità, è squadra vera, ha atteggiamento concentrato e intelligente: è una squadra pensante. Con la Juventus che stasera affronterà il Palermo e con il Napoli che andrà al Bentegodi contro il  Chievo, la stessa Roma si dovrà vedere anche col Torino domenica. Daje Roma!

Giordano Sepi

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