Roma – Fiorentina 2-0
La Roma vince, ma aveva cominciato male. Il pressing dei viola ci ha messo all’inizio in grave difficoltà. In questi casi, bisogna saltare la prima linea del pressing con lanci lunghi, come ha fatto Mirante servendo Spinazzola per il gol dell’1-0.
La Roma ha vinto molti duelli individuali: Mancini vince il duello con Ribery. Spina vince il duello con Lirola, Ibanez il duello con Callejon e Dzeko il duello con Milenkovic.
Dopo il gol, loro si sfaldano e noi dominiamo, ma sciupiamo tante occasioni e non riusciamo a chiudere la partita. In ogni caso, non rischiamo mai molto. Siamo bravi in fase difensiva. La Fiorentina allora si accanisce ad attaccare con molti giocatori e così arriva il contropiede del secondo gol della Roma grazie ai 3 tenores: Dzeko, Mkhi e Pedro, quest’ultimo autore del gol-
Nella grande tristezza della morte di Gigi Proietti, c’è la consolazione che la sua amata Roma, prima di morire, gli abbia lasciato l’ultima soddisfazione. Siamo stati molto vicini alla perfezione: partita dominata e vinta con facilità.
Stiamo risalendo posizioni in classifica. Più saliremo, più sarà difficile, quindi è fondamentale la continuità nella concentrazione, nella grinta e quindi nei risultati. Ora testa al Cluj. La Roma NON PUO’ permettersi di uscire ai gironi di Europa League, anzi DEVE vincere il girone. Per questo, dobbiamo anche prendere in considerazione l’ipotesi di fare meno turn over e far giocare i migliori. Continuamo nel nostro percorso. Continuamo a vincere. Daje Roma!
Giordano Sepi