Roma – Cagliari 3-2
E’ stata una battaglia come dice anche il risultato, in cui la Roma ha per gran parte del tempo dominato e meritato la vittoria, ma poi ha anche avuto lunghe pause mentali, che una squadra che vuole vincere deve assolutamente evitare.
Dopo 11 minuti, la Roma è passata in vantaggio. Lancio di Mkhi per Riccardo Karsdorp sulla fascia destra, discesa e cross, tacco di Gonzalito, come lo chiama Impallomeni, giornalista di Roma TV, Villar e gol di Giordano Veretout. 1-0. Poi Cragno nega diverse occasioni da gol alla Roma. Cragno dice no sempre. Dice no a Cristante. A Kumbulla. E 2 volte a Pedrito, con cui vince il duello.
Dopo il secondo errore di Pedro, la Roma ha un momento di black-out inspiegabile. Il blocco è abbastanza lungo nel tempo e molto devastante per noi. Non riusciamo a costruire contro il pressing rossoblu sardo, che ci spaventano come a me da piccolo spaventavano i mamuthones. Il Cagliari prende una traversa e poi pareggia con un bellissimo gol di Joao Pedro. 1-1.
La Roma è ancora scossa. Si pone il problema: con chi attacchiamo vista l’assenza di Spinazzola? Ma Riccardo risponde presente e offre un bellissimo assist a Dzeko che a porta vuota segna il 2-1. La Roma prende coraggio. Continua ad attaccare e arriva il gol del 3-1 con un calcio d’angolo colpito da Smalling e poi scoreggiato da Mancini. Altro momento yoga imprevisto in cui ci poniamo domande sull’esistenza poco pratiche in un campo di calcio. Villar atterra Joao Pedro che poi trasforma il 3-2. Ma non c’è più tempo. La Roma porta a casa il porceddu dei 3 punti.
Dopo avervi augurato buon Natale su Facebook e Twitter, fatemi augurare un buon Capodanno a tutti i Sangue e Oro. Dobbiamo guardare sopra per non soffrire di “vertigini”. Dobbiamo guardare in alto per non darci alibi. Assolutamente dobbiamo evitare queste crisi esistenziali, forse dovute alla vicinanza con il Natale. In ogni caso, non dobbiamo stare troppo con la panza piena al ritorno in campo, quando giocheremo nel giorno del mio compleanno con la Sampdoria. Siamo a -7 dal Milan e -6 dall’Inter. In questo ultimo periodo abbiamo fatto 6 vittorie 1 pareggio e 3 sconfitte, che è un buon passo. Dobbiamo puntare a fare 40 punti nel girone di andata, che sarebbero 4 vittorie e 1 pareggio(41 se ci daranno giustamente il punto di Verona). Obiettivo possibile. Daje Roma!
Giordano Sepi