L’avversario di sabato: il Bologna. The opponent of saturday: the Bologna.
Abbiamo il confronto più difficile rispetto alle altre competitors per la zona Champions (Inter-Verona and Lazio-Benevento), solo a paragone con il Milan, che sta risalendo la classifica, ma che è ancora a distanza di sicurezza, che andrà all’Allianz Stadium per confrontarsi con la Juve, abbiamo il confronto più facile. E’ una partita difficile anche mentalmente, perchè non solo giocheremo contro una buona squadra come il Bologna, ma all’orizzonte albeggiano i prestigiosi e suggestivi quarti di finale con il Barcellona (ma, speriamo, che i nostri non sognino troppo ad occhi aperti sia al Dall’Ara, che al Camp Nou, e siano centrati sull’obiettvo di vincere in entrambi i campi). Bisognerà quindi essere carichi e concentrati perchè anche i felsinei sono una tappa importante e difficile che noi possiamo e dobbiamo superare. L’atteggiamento deve essere di dominio del campo, cercando di rubare palla sulla loro costruzione di gioco per crearci occasioni facili. Dovremo stare attenti nella nostro costruzione. Con pochi tocchi, possiamo superare il loro pressing e trovarli scoperti in difesa. Loro difenderanno per la maggior parte del tempo. Accerchiamoli e colpiamo. Sia se dovesse giocare il giovane Santurro, sia se il portiere fosse il malconcio Dacosta, dobbiamo tirare con precisione, cercando la porta, con la mission del gol.
Il Bologna gioca con il 3-5-1-1, con Verdi dietro a Palacio. Dzemaili fa pressing spesso da solo. Di Francesco gioca sulla fascia destra. E’ un giocatore soprattutto offensivo. Si può attaccare. Si può attaccare anche Masina ala offensiva (meno di Di Francesco) a sinistra. Pulgar è il playmaker, bravo anche in fase difensiva. Pulgar è molto bravo a tirare le punizioni da sinistra o centrosinistra. Poli aiuta Pulgar nel palleggio. In alternativa Donsah è più bravo nel recupero palla, ha un’ottima corsa, ma non è perfetto nel controllo palla. Possiamo pressarlo in zona pericolosa.
Ci vuole molta forza mentale (e io sono sicuro che ce l’abbiamo) per giocare concentrati e vincere una partita difficile e importante come quella del Dall’Ara. Forza Roma! Daje Roma!
We have the most difficult game compared to other competitors for the Champions area (Inter-Verona and Lazio-Benevento), only in comparison with Milan, which is going up the rankings, but which is still at a safe distance, which will go to the Allianz Stadium versus Juventus, we have the easier comparison. It’s a difficult match even mentally, because not only will we play against a good team like Bologna, but on the horizon the prestigious and striking quarterfinals with Barcelona will dawn (but, hopefully, ours don’t daydream both at the Dall’Ara, which at Camp Nou, and are focus on the target of winning in both fields). It will therefore be necessary to be on fire and concentrated, because even the felsinei are an important and difficult stage that we can and must overcome. The attitude must be domain of the field, trying to steal the ball on their building play to create easy chances of goal. We will have to be careful in our construction. With a few touches, we can overcome their pressing and find them uncovered in defense. They will defend most of the time. Let’s circle and hit them. Whether it should play the young Santurro, and whether the goalkeeper was the battered Dacosta, we must shot with precision, looking for the goal post, with the mission of the goal.
Bologna plays with 3-5-1-1, with Verdi behind Palacio. Dzemaili often presses alone. Di Francesco plays on the right wing. He is a primarily offensive player. We can attack him. You can also attack Masina offensive wing (less than Di Francesco) on the left. Pulgar is the playmaker, also good at the defensive stage. Pulgar is very good at shooting the free kick from the left. Poli helps Pulgar in the passing game, Alternatively Donsah is better at recovering the ball, he is very fast, but he is not perfect in the ball control. We can press him in the red zone.
It takes a lot of mental strength (and I’m sure we have it) to play in focus and win a difficult and important match like the Dall’Ara one. Forza Roma! Daje Roma!
Giordano Sepi