Empoli – Roma 0-2

Non è stata una perfetta partita della Roma, che ha sofferto molto, ma senza cedere. Siamo stati bravi in difesa e poi cattivi e furbi nelle poche occasioni capitate.

Durante il post partita su DAZN and Sky ho ascoltato diverse opinioni molto interessanti per sviluppare  meglio e concepire nuove idee di calcio, sia per quanto mi riguarda personalmente, sia per quanto riguarda la comunità dei tifosi romanisti. Tutti (compresi Di Francesco, De Rossi e Dzeko) hanno fatto i complimenti all’Empoli per il bel gioco. Il giornalista Condò non si è potuto esimere dal notare gli errori sotto porta di Caputo (compreso il rigore). “L’attaccante ha portato l’Empoli in Serie A, ma nella massima competizione calcistica italiana non ti puoi permettere errori, perché poi li paghi”. In effetti, l’Empoli produce tante occasioni da gol, ma poi sotto porta sbaglia molto. Non vorrei che le punte dell’Empoli siano afflitte dalla sindrome di Schwoch, quasi sempre capocannoniere in Serie B, anche con gol molto spettacolari, ma quasi mai decisivo in Serie A

Del Piero consiglia a Dzeko di passare la palla più velocemente. Nonostante il palmares  meraviglioso dell’ex-juventino e le sue qualità che l’hanno fatto entrare prepotentemente nella storia del calcio italiano e mondiale, mi permetto di non essere d’accordo. Il lavoro di Dzeko nell’uscita dalla difesa e nella proposta di azione offensiva, a volte anche in contropiede, è fondamentale nella nostra squadra. E’ vero che può passare la palla prima, ma l’importante è che non perdiamo il possesso, sia quando la tiene, sia quando fa il passaggio, che deve essere preciso e può essere determinante per il gol (come con il Chievo con l’assist per Cristante).

Secondo Adani, la punta atipica è quell’attaccante che aiuta anche in fase di manovra e non pensa soltanto al lavoro d’area e al tiro. Per esempio, la punta tipica di Adani è Trezeguet. Io, in fase di prepartita, ho parlato invece di Caputo come punta atipica in quanto non alto, ma molto veloce. Per esempio una punta atipica secondo me era Filippo Inzaghi, che secondo Adani rientrerebbe nella categoria di punta tipica. L’esempio più lampante che mi viene in mente di punta tipica è Julio Salinas (qui potete trovare la sua pagina Wikipedia): alto, forte nel segnare sia con la testa che con i piedi, bravo anche nell’aiutare la costruzione di gioco nella propria metà campo.

Il gol di testa  di Nzonzi da calcio di punizione e  il secondo gol (Dzeko) propiziato da sponda di Dzeko sono situazioni di gioco che dobbiamo continuare a sfruttare.

Ora ci sarà la pausa delle Nazionali poi avremo tante partite concentrate tra ottobre e novembre. Seguiremo i giocatori romanisti, soprattutto con l’Italia, da cui pretendiamo risultati migliori rispetto al recente passato, anche perchè le partite in Champions hanno dimostrato che il calcio italiano può e deve essere altamente competitivo. Daje Italia! Daje Roma!

It was not a perfect match for Roma, which suffered a lot, but without giving up. We were good at defense and then bad and smart on the few occasions that happened.

During the post-match on DAZN and Sky I listened to several very interesting opinions to develop better and to conceive new football ideas, both for myself personally and for the Romanisti supporters’ community. Everyone (including Di Francesco, De Rossi and Dzeko) complimented the Empoli for the good game. The journalist Condò couldn’t not notice the errors near the goal of Caputo (including the penalty). “The striker has brought Empoli into Serie A, but in the top Italian football competition you can not afford mistakes, because then you pay them”. In fact, Empoli produces many scoring opportunities, but then under the door is very wrong. I wouldn’t the strikers of Empoli are afflicted by the Schwoch syndrome , almost always top-scorer in Serie B, even with very spectacular goals, but almost never decisive in Serie A

Del Piero advises Dzeko to pass the ball faster. Despite the wonderful palmares of the former Juventus player and his qualities that have made him forcefully enter the history of Italian and world football, I try to disagree. The work of Dzeko in the exit from the defense and in the proposal of offensive action, sometimes even on the counterattack, is fundamental in our team. It is true that he can pass before the ball, but the important thing is that we do not lose possession, both when he holds it, and when he makes the pass, which must be precise and can be decisive for the goal (as with Chievo with assist for Cristante).

According to Adani, the atypical striker is that attacker who also helps during building play and doesn’t just think about box work and shooting. For example, the typical striker for Adani is Trezeguet. I, in the prematch stage, spoke instead of Caputo as an atypical striker because he is not high, but very fast. For example, an atypical striker in my opinion was Filippo Inzaghi, who according to Adani would fall into the typical striker category. The most example that comes to mind of typical striker is Julio Salinas: tall, strong in scoring with both the head and feet, also good at helping the construction of play in their own half.

Nzonzi’s header from free-kick and Dzeko’s second goal (Dzeko) is a game situation that we must continue to exploit.

Now there will be the break of the Nationals then we will have many games concentrated between October and November. We will follow the Romanisti players, especially with Italy, from which we expect better results than the recent past, also because the matches in the Champions have shown that Italian football can and must be highly competitive. Daje Italia! Daje Roma!

Giordano Sepi