Milan – Roma 1-4

La Roma schianta il Milan a San Siro, con il Napoli(a -1)che vince col Cagliari e la Juve(a +7 )che pareggia nel derby all’ultimo respiro. Manca soltanto la matematica al sesto scudetto bianconero, ma noi dobbiamo saper lottare finchè non c’è questa condanna, anche in vista del prossimo scontro diretto. La Roma ha giocato molto razionalmente, facendo pressing sporadicamente (con la palla rubata di Salah e il conseguente, bellissimo gol di Dzeko), ma per la maggior parte del tempo attaccando in contropiede, che hanno propiziato l’angolo dell’incornata-gol di Dzeko (che quando va a combattere sul pallone sul primo palo con i difensori avversari, può averla vinta e aumentare il suo score offensivo), il gol di El Shaarawi e il rigore realizzato da De Rossi.  Per la maggior parte del tempo siamo stati dietro, sia per risparmiare energie, sia perchè nè Zapata, nè Paletta sono dei veri costruttori di gioco. Ci vorrà altra mentalità con la Juve che inizia il gioco con Bonucci. Tornando al match di San Siro, siamo stati bravi, con menzione speciale per Momò, Edin, Perotti, El Shaarawi e Emerson Palmieri. Bravo anche il Ninja a cui ha negato il gol solo un bravissimo Donnarumma. Siamo stati superiori, come ha ammesso anche il nostro amato ex-aeroplanino Alla fine della partita, ha scherzato con Spalletti, dicendogli che poteva mettere Totti. Montella non deve scherzare su queste cose. Qui a Roma, l’addio di Totti è diventato un dramma e anche ieri, nonostante il roboante 1-4 al Giuseppe Meazza contro i blasonati meneghini rossoneri, ci sono state polemiche su Totti e insulti a Spalletti. Io spero che Spalletti rimanga e che Totti faccia il dirigente della Roma. In Italia siamo secondi dietro solo ai finalisti (molto probabilmente) di Champions. E’ incredibile  che i soliti noti continuino a infuocare queste polemiche inutili. Iniziamo col dire che se arriviamo terzi, i responsabili saranno le radio, i giornali e gli pseudo tifosi che sono stati solo capaci di fare polemiche inutili, di denigrare giocatori, allenatori e società. Non provate a dare la colpa a Spalletti del terzo posto, perchè siete solo voi i responsabili, che date vita a queste polemiche inutili, che sapete solo buttare merda su ciò che dite di amare. Se arriveremo secondi, il merito sarà di chi come me ha sostenuto la Roma, nonostante tutto. Nonostante le barriere, le proteste, gli attacchi pessimisti, il secondo posto è nostro. In fondo se non la sostieni, non puoi chiamarti romanista.  Daje Roma!

Roma defeated Milan at San Siro, with Napoli (-1) who wins with Cagliari and Juve (at +7) who ties derby at the last minute. only math need for the sixth consecutive scudetto bianconero, but we must fight until there isn’t this condemnation, even in view of the next direct confrontation. The Roma played very rationally, pressing occasionally (with Salah’s stolen ball and the resulting, beautiful Dzeko goal), but for the most part attacking in the counterattack, they propitiated the corner of the reigning goal of Dzeko (who when he battles on the ball on the first pole with his opponent defenders, may have won and increase his offensive score), El Shaarawi’s goal and De Rossi’s penalty. Most of the time we’ve been behind, either to save energy, and because neither Zapata nor Paletta are real game builders. It will take another mentality with Juve that starts playing with Bonucci. Returning to the San Siro match, we were good, with special mention for Momo, Edin, Perotti, El Shaarawi and Emerson Palmieri. Also nice is the Ninja who denied the goal only a great Donnarumma. We have been higher, as our beloved ex-aeroplanino admitted. At the end of the game, he joked with Spalletti telling him that he could put Totti. Montella does not have to joke about these things. Here in Rome, Totti’s farewell became a drama, and even yesterday, despite the scorching 1-4 at Giuseppe Meazza against the great men of the Rossoneri, there were controversy over Totti and insults at Spalletti. I hope Spalletti remains and that Totti still works as director manager of Roma. In Italy we are second behind only the Champions finalists (most probably). It is unbelievable that the usual known ones continue to infuse these useless controversies. Let’s start by saying that if we come third, the guilty will be the radio, the newspapers and the pseudo fans who have only been able to do useless controversies, to denigrate players, coaches and companies. Do not try to blame Spalletti of the third place, because you are the only ones responsible for giving up these unnecessary controversies, that you only know how to throw shit on what you say to love. If we come second, the merit will be to those who supported like me, Roma, in spite of everything. Despite barriers, protests, pessimistic attacks, second place is ours. After all, if you do not support her, you can not call yourself a Romanist. Daje Roma!

Giordano Sepi

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