Roma – Inter 1-3

Partiamo dai dati positivi: 1 gol bello di Dzeko, che è ancora pigro nell’iniziare il pressing, ma che è stato abbastanza cattivo sotto porta; 3 pali, un rigore non dato, un salvataggio sulla linea su tiro di ElSha. A sprazzi il bel gioco che vuole Di Francesco. Dopo il pareggio ci ammosciamo piano piano. I 3 gol partono dal nostro terzino destro (sinistro e fuori ruolo, non può essere colpa sua). Noi sull’1-0 abbiamo mancati troppi colpi del KO, loro più cinici di noi e bravi in contropiede. Nel complesso abbiamo giocato meglio del Roma-Inter 2-1 dell’anno scorso. Ci è mancato cinismo e fortuna.

Questa è l’analisi della partita. Col senno di poi, abbiamo sbagliato un po’ tutti sul terzino destro: Monchi a prendere Karsdorp infortunato, Di Francesco a non cambiare tattica senza terzini destri, io a sottovalutare il problema. Per gran parte della partita, la Roma ha dominato e fino al 70esimo stava portando giustamente i 3 punti in casa. La base per arrivare a soddisfazioni anche grandi c’è. Questa era una partita importante anche per la Champions, dove affronteremo squadre dello stesso livello, se non superiori all’Inter (come il Chelsea e l’Atletico Madrid, non si arrabbino i tifosi del Qarabag se li considero un gradino inferiori): siamo stati bocciati al test. Ora testa bassa e ripartire. Dopo la pausa delle Nazionali, avremo un terzino destro e la squadra completata (probabilmente da Schick), avremo un calendario meno duro (nelle prossime 4 giornate di campionato affronteremo Sampdoria, Verona, Benevento e Udinese), avremo, in poche parole, tutte le carte regole per fare una striscia di vittoria per risalire la classifica (in questo momento deficitaria). Possiamo, dobbiamo risalire la classifica. Daje Roma!

Let’s start from the positive data: 1 Dzeko’s nice goal, which is still lazy when it comes to pressing, but that was bad enough under the goal; 3 poles, a penalty not given, a rescue on ElSha’s shoot to gooal. We see a little of the beautiful play that Di Francesco wants . After the draw we go down slowly. The 3 goals start from our right back (left and not in his role, it can not be his fault). We on the 1-0 we missed too many KO shots, their more cynical than us and good at counter-attack. Overall we played better than last year’s Roma-Inter 2-1. We miss cynicism and luck.

This is the analysis of the game. In the aftermath, we were all wrong on the right back: Monchi to buy Karsdorp injured, Francesco did not change tactics without the right back, I underestimate the problem. For much of the game, Roma dominated and until the 70th was rightly bringing the 3 points home. The basis for getting even big satisfaction is there. This was an important match for the Champions, where we will face teams of the same level, if not more than Inter (such as Chelsea and Atletico Madrid, do not angry Qarabag fans if I consider them a lower step): we have been Banned from testing. Now head low and start again. After the national break, we will have a right back and the team completed (probably by Schick), we will have a less tough table (in the next 4 days of the championship we will face Sampdoria, Verona, Benevento and Udinese). Rules cards to make a winning streak to go back to the standings (at this time deficient). We can, we must go back to the ranking. Daje Roma!

Giordano Sepi