L’avversario di sabato: l’Atalanta. The opponent of saturday: the Atalanta.

Affrontiamo l’Atalanta con la voglia di uscire dalla crisi e di vincere in modo convincente. E’ una partita difficile con un avversario che ormai si è consolidata come una delle migliori realtà italiane. Probabilmente ci vuole un atteggiamento fluido nella partita, soprattutto per come gioca l’avversario che a volte fa difesa e contropiede, a volte fa possesso e dominio.  Noi però, avvalendosi del fatto di giocare all’Olimpico e del supporto dei nostri favolosi tifosi, possiamo dominare la partita, fare possesso, gestire o difendere e fare contropiede: l’importante è saper colpire. E’ ora di provare il 4-4-2, sia perchè si fa preferire con una difesa a 3 , sia perchè il nostro 4-3-3, troppo spesso diventa un troppo difensivo 4-5-1. Nel football americano si parla spesso della dicotomia manuale-imprevedibilità. Anche per me, seguire il manuale è la prima opzione, ma in qualche caso bisogna scegliere l’imprevedibilità, sia perchè il 4-3-3 nostro non funziona più, sia perchè il 4-4-2 quando provato ha dato buoni risultati, soprattutto in fase offensiva. Bisogna trovare un ruolo per Pellegrini (in grande forma), e bisogna far giocare Schick come punta centrale, dove si trova meglio, rispetto alla posizione di attaccante destro.  Rimane il problema dell’ala destra per cui penso a 4 soluzioni su cui riflettere, che metterò in ordine di mia preferenza, tenendo sempre conto che l’ultima parola spetta al Mister (che sicuramente ci capisce più di me):

1. Pellegrini (che può giocare anche playmaker, al posto di DDR);
2.  Cengiz;
3. Florenzi con Bruno Peres terzino;
4. El Shaarawi, anche se Stephan può giocare anche a sinistra.

Sicuramente non può giocare come ala destra Schick che, come attaccante centrale (dove può giocare anche El Shaarawi), può avere la riscossa sua e di chi l’ha sempre sostenuto, come me.

L’Atalanta gioca con il 3-4-3. Attenzione sulle catene di fascia soprattutto su quella di sinistra. Giocano a uomo, quindi è importante creare la superiorità con dribbling e movimenti senza palla. Gomez può anche accentrarsi e provare il tiro a giro di destro. Sono pericolosi sui calci di punizione con Ilicic, Gomez (entrambi dribblomani) e schemi. Pericolosi sui calci d’angolo con Caldara, Masiello e Petagna. Berisha un po’ incerto sull’uscite. Si può spingere soprattutto sul lato di Masiello (destro nostro, sinistro bergamasco). Masiello mezzo centrale difensivo, mezzo terzino sinistro, con Caldara e Toloi, un po’ restio a fare questo doppio ruolo.  I due difensori centrali laterali possono essere scambiati (Toloi a sinistra e Masiello a destra). La copertura di Masiello permette a Spinazzola di spingere. Gomez giocatore più pericoloso, molto in forma. Petagna bravo soprattutto a far alzare la squadra, pericoloso soprattutto quando fa la sponda.

Partita difficile in un momento difficile, ma può essere un’occasione per provare il 4-4-2 (che ci può dare grandi soddisfazioni), per la riscossa di Schick, di Cengiz, per sfruttare la buona forma di Pellegrini e per saper ripartire dopo un momento critico. Andiamo a vincere! Daje Roma!

We face Atalanta with the desire to emerge from the crisis and to win convincingly. It’s a difficult match with an opponent who has now consolidated as one of the best Italian clubs. Probably it takes a fluid attitude in the game, especially for how the opponent plays that sometimes makes defense and counterattack, sometimes it takes possession and domination. We, however, using the fact of playing at the Olimpico and the support of our fabulous fans, we can dominate the game, take possession, manage or defend and counterattack: the important thing is to know how to hit. It ‘s time to try 4-4-2, both because it is preferred with a 3 defense players, and because our 4-3-3, too often becomes too defensive 4-5-1. In American football there is often talk of the manual-unpredictable dichotomy. Even for me, follow the manual is the first option, but in some cases you have to choose the unpredictability, both because the 4-3-3 our no longer works, and because the 4-4-2 when tested has given good results, especially in the offensive phase. You have to find a role for Pellegrini (in great form), and you have to make Schick play as a central forward, where he is better, than the position of the right forward. There remains the problem of the right wing so I think of 4 solutions to think about, which I will put in order of my preference, always taking into account that the last word is up to the coach (which surely understands more than me):

Pellegrini (who can also play playmaker, instead of DDR);
Cengiz;
Florenzi with Bruno Peres right back;
El Shaarawi, even if Stephan can also play left.
Surely he can not play as a right-wing Schick who, as a central forward (where also El Shaarawi can play), can have his own and who has always supported him, like me.

Atalanta plays with 3-4-3. Attention on the side chains especially on the left one. They play man to man, so it is important to create superiority with dribbling and ballless movements. Gomez can also go the center and try the shot with the right foot They are dangerous on free kicks with Ilicic, Gomez (both dribblers) and schemes. Dangerous on the corners with Caldara, Masiello and Petagna. Berisha a little ‘uncertain about the outflow. You can push especially on the side of Masiello (right ours, left Atalanta). Masiello half defensive middle, half left back, with Caldara and Toloi, a little reluctant to do this double role. The two central side defenders can be traded (Toloi on the left and Masiello on the right). The Masiello cover allows Spinazzola to push. Gomez most dangerous player, very fit. Petagna especially good at raising the team, especially dangerous when it makes the shore.

Difficult game in a difficult moment, but it can be an opportunity to try the 4-4-2 (which can give us great satisfaction), for the rescue of Schick, of Cengiz, to exploit the good form of Pellegrini and to know how to start again after a critical moment. Let’s win! Daje Roma!

Giordano Sepi