L’avversario di mercoledì: il Barcellona. The opponent of wednesday: the Barcelona.

Andremo a vivere una serata da sogno in uno stadio da favola come il Camp Nou, ma l’atteggiamento non dovrà essere da turista davanti ad un monumento. Dobbiamo essere centrati sull’obiettivo di portare a casa un risultato positivo per poter passare il turno poi in casa, ma se ci fosse l’occasione di vincere, bisognerà prenderla al volo. Tatticamente possiamo impostare la partita su difesa e contropiede. Loro soffrono molto i contrattacchi veloci. Bisognerà sfruttare la visione di gioco di Dzeko con due ali molto veloci ai lati (vanno bene ElSha e Perotti, ma anche Defrel è molto in forma). Sarà importante il lavoro di difensori e centrocampisti (soprattutto) nel recupero palla per poi ripartire velocemente. Possiamo giocare con il 4231, che si trasforma in 433. con il Ninja trequartista in fase di attacco e di pressing e terzo centrocampista in fase difensiva. Se dovesse giocare Pellegrini, è preferibile il 433 per ogni fase di gioco. O il Ninja o il giovane romano li vedo bene in marcatura a uomo su Messi. La maggior parte del tempo staremo schiacciati in difesa con un 451, ma il nostro contropiede può essere già decisivo nell’andata. Diamo questa soddisfazione ai nostri favolosi tifosi che andranno nella capitale della Catalogna. Se la meritano e sono sicuro che se la meriteranno.

433 con Messi falso 9 che si può leggere anche come 4312 con Messi centrocampista avanzato. O 442 da leggere come 4411 con Messi dietro a Suarez.  La chiave tattica è il gioco d’attacco. La chiave tattica del gioco d’attacco è Messi. Il Barcellona si è negli anni indebolito negli 11, mentre Messi è diventato sempre più forte, trasformandosi in una squadra dipendente dal n.10 argentino. Messi ottimo sulle punizioni. Più vicino cerca il palo del portiere. Più lontano cerca il palo della barriera. Problemi col pressing, soprattutto Rakitic. Sul loro pressing, i lanci lunghi su Dzeko possono funzionare. Giocano molto di passaggi, spesso indietro (quando giocano dietro non seguiamoli) per trovare l’errore avversario in copertura. Messi è il re del gioco. Secondo me con una marcatura stretta di un nostro giocatore anche di qualità (per me il Ninja, ma può andare bene anche Pellegrini o De Rossi) che vada molto sull’anticipo (visto che spesso vuole la palla sui piedi), si riesce a neutralizzarlo. In alternativa si può creare una  gabbia di giocatori intorno a lui, ma mi sento di sconsigliare questa seconda decisione, perché impegnando più giocatori, lascerebbe smarcati altri avversari. Umtiti meno bravo di Pique nell’impostare e nel controllo palla, quindi si può lasciare libero, ma pressandolo bene si può recuperare palla in zona pericolosa. Busquets playmaker, bravissimo anche in fase difensiva.  Per il dribbling, le triangolazioni e la costruzione del gioco  bisogna stare attenti a Iniesta (soprattutto per smarcare Jordi Alba per il cross), anche se ultimamente è un po’ fuori forma. Dembelè molto veloce sulla destra: classico giocatore nero imprevedibile (alla Pogba), può fare la giocata storica o passare tutta la partita in sordina. In alternativa potrebbe giocare Coutinho sulla sinistra, molto bravo nel dribbling e nel tiro, ultimamente un po’ fuori forma. Suarez è il classico attaccante sudamericano animale di area. Bisogna stare attenti sui filtranti, ma soprattutto sui cross dalla destra, dove di solito (ma non sempre) si mette sul secondo palo sulla sinistra.

Andiamo a stanare la bestia blaugrana con parata e risposta, difesa e contropiede. Andiamo a vincere! Forza Roma! Daje Roma!

We will go to live a dream night in a fabulous stadium like the Camp Nou, but the attitude should not be a tourist in front of a monument. We must be centered on the goal of bringing home a positive result in order to pass the turn then at home, but if there was an opportunity to win, we must take it on the fly. Tactically we can set the match on defense and counter-attack. They suffer a lot from fast counterattacks. It will be necessary to take advantage of Dzeko’s game vision with two very fast wings on the sides (they go well with ElSha and Perotti, but also Defrel is very well). It will be important the work of defenders and midfielders (especially) in the recovery of the ball and then start again quickly. We can play with the 4231, which turns into 433. with the attacking and pressing midfielder Ninja and in the defensivephases, third midfielder. If Pellegrini were to play, 433 is preferable for each phase of the game. Either the Ninja or the young roman I see them well in man-marking on Messi. Most of the time we will be flat in defense with a 451, but our counterattack may already be decisive in the first leg. We give this satisfaction to our fabulous fans who will go to the capital of Catalonia. They deserve it and I’m sure they will deserve it wednesday.

433 with Messi false 9 which can also be read as 4312 with Messi advanced midfielder. Or 442 to read as 4411 with Messi behind Suarez. The tactical key is the attacking game. The tactical key to the attacking game is Messi. The Barcelona has weakened over the years in the 11, while Messi has become increasingly stronger, becoming a team dependent on the Argentine No.10. Messi excellent on free kick. Closer search for the goalie’s pole. Further search the barrier post. Problems with pressing, especially Rakitic. On their pressing, long throws on Dzeko can work. They play a lot of passages, often back (when they play back, we don’t follow them) to find the opponent’s error in coverage. Messi is the king of the game. In my opinion, with a narrow marking of one of our players also of quality (for me of the Ninja, but it can also of Pellegrini or De Rossi) that goes a lot first on the ball (as often wants the ball on the feet), you can neutralize it . Alternatively you can create a cage of players around him, but I feel discouraged this second decision, because by engaging more players, would leave unmarked other opponents. Umtiti less good than Pique in building play and controlling the ball, so you can leave it free, but by pressing it well you can recover ball in the red zone. Busquets playmaker, very good also in the defensive phase. For the dribbling, the triangulations and the construction of the game you have to be careful to Iniesta (especially to unmark Jordi Alba for the cross), even if lately it is a bit out of shape. Dembelè very fast on the right: classic unpredictable black player (like Pogba), can make the historic play or pass the whole game on the sly. Alternatively he could play Coutinho on the left, very good at dribbling and shooting, lately a bit out of shape. Suarez is the classic South American animal striker of area. You have to be careful about the offside line, but especially on the crosses from the right, where usually (but not always) he goes on the far post on the left.

We’re going to flush out the blaugrana beast with parade and response, defense and counter-attack. Let’s go win! Forza Roma! Daje Roma!

Giordano Sepi

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