Cluj – Roma 0-2

Nonostante le assenze, il Cluj ha giocato con grande orgoglio, ma la Roma è diventata una squadra solida, forte in difesa, con la calma (appunto) dei forti per gestire tempo e score e con la cattiveria per colpire. Finalmente quest’anno abbiamo confermato allenatore e gran parte della rosa con il risultato di lavorare meglio sui meccanismi tattici e di consolidare le dinamiche di gruppo.

Ero d’accordo con la scelta di Fonseca nell’estate del 2019, poi però anch’io mi sono invaghito dell’idea di Allegri (e ho sbagliato), ma Paulo ci sta ulteriormente convincendo della sua bravura con la Roma attualmente terza in campionato e prima nel girone (con la qualificazione già ottenuta), senza aver mai perso sul campo. Non ha schemi fissi. Non pensa che per ogni giocatore esiste un solo ruolo. Le sue scelte non sono mai fortuite ma sono frutto di osservazione e studio. Bravissimo.

Una prova di quanto sostengo è il 3421 di oggi (schema confermato e scelta giusta), che ha visto la Roma prima cominciare con Juan Jesus-Cristante-Spinazzola come difensori centrali e poi chiudere con Juan Jesus-Tripi-Calafiori nello stesso ruolo con Veretout ala destra. Sembrano scelte matte, ma sono state azzeccate proprio perché sono scelte studiate, compreso l’esordio di Tripi (Daje!), e l’utilizzo di altri 2002 come Calafiori e Milanese. Anche in attacco abbiamo giocato bene. Bene Borja, Brunetto, Gonzalo Villar e Bryan Cristante. Ma è Veretout che è decisivo con la punizione che determina l’autogol di Debeljuh e che segna il rigore causato da un fallo di Balgradean su Mkhi, entrato nel secondo tempo insieme a Dzeko (bentornato!).

Le italiane in Europa. Juventus in UCL e la Roma in UEL hanno passato il turno. La Roma ha anche buone possibilità di passare per prima. Le basta un pareggio in casa con lo Young Boys nella prossima giornata. La Lazio in UCL e il Napoli e il Milan in UEL hanno buone probabilità di passare il turno. Per l’Atalanta è decisiva la sfida all’ultima giornata ad Amsterdam con l’Ajax, mentre per l’Inter ci sono poche possibilità di andare agli ottavi di UCL, ma ha ancora buone chances di andare in UEL. Purtroppo i nerazzurri milanesi hanno sfoderato di nuovo il loro tradizionale masochismo. Sono una squadra buonissima, allenata da un grande allenatore. E’ quindi inspiegabile la crisi attuale. Nel complesso, la situazione è abbastanza buona, ma la vera sfida sarà in primavera, che sarà il periodo a eliminazione diretta.

La Roma sta in buona forma, mostra un bel gioco e ha le capacità per battere chiunque, ma non per questo dobbiamo sottovalutare la partita di Napoli, con loro che saranno carichi per onorare la morte di Maradona. Anche noi dobbiamo onorare la morte di Maradona, mettendo in campo tigna e astuzia e andando a vincere nello stadio Diego Armando Maradona, come da poco il San Paolo è stato rinominato. Daje Roma!

Giordano Sepi