L’avversario di domenica: il Bologna.

Il Santuario di San Luca è un monumento storico, apprezzabile artisticamente, di grande valore religioso (e i bolognesi credono anche miracoloso). Dal bellissimo porticato del XVII secolo si può raggiungere facilmente il settore ospiti. Adesso penso che anche la Madonna di San Luca capisce che noi dobbiamo stare a casa, mantenere le distanze e usare la mascherina, ma quando vedremo il tramonto di questo periodo simil-bellico e l’alba di una nuova pace, sarà bello andare a visitare il Santuario e poi vedere Bologna-Roma.

Hanno sempre giocato col 4231, ma con l’Inter hanno schierato il 343, che poi in fase difensiva diventa 541. Prevedo per domenica il 343 anche se i media pronosticano il 4231. Vi spiego il mio ragionamento. Mihajlovic si è alterato la scorsa settimana perché sui giornali era uscita la notizia che aveva cambiato modulo (ossia che era passato al 343), quindi penso che il 4231 previsto dai media è un diversivo per farsi perdonare dopo le bastonate nelle conferenze stampa del grande allenatore serbo. E poi il Bologna ha subito gol nelle ultime 40 partite quindi è prevedibile un atteggiamento più cauto (quindi il 343), specialmente domenica che affronta una grande squadra, quale noi siamo. Poi sta a noi dimostrare in ogni partita che siamo una grande squadra.

Palacio è un falso 9. Bravo a far uscire dal pressing il Bologna, grazie ai lanci lunghi che riceve soprattutto sulla loro sinistra, nostra destra. Infatti, quando Palacio parte da sinistra è più pericoloso [anche Barrow (destro) è più pericoloso quando parte da sinistra principalmente per andare verso il centro e provare il tiro a giro]. Sia Palacio che Soriano sono bravi nel tiro, ma soprattutto nell’ultimo passaggio.

Marcano a uomo sui calci d’angolo tranne l’uomo sul palo e un uomo (di solito Palacio) vicino alla porta.

Costruiscono soprattutto sulla loro destra con Medel-De Silvestri-Soriano. A volte anche Palacio va sulla destra per costruire. Quindi concentriamo il nostro pressing su quella fascia (ovviamente senza trascurare la loro fascia sinistra). Anche se attaccano soprattutto sulla loro destra bisogna tenere a mente due concetti: 1) Difensivamente è anche la fascia più forte, quindi dovremo attaccare anche sulla nostra destra, loro sinistra. Per questo, è fondamentale la partita offensiva di Karsdorp e Carles Perez, 2) Anche se costruiscono principalmente sulla loro destra, ricordiamoci che Barrow e Palacio sono pericolosi specialmente quando partono da sinistra.

Dobbiamo ancora fare tutto. Partiamo da questa partita. Mostriamo qualità e bel gioco, ma dobbiamo iniziare a concretizzare il dominio. Non è da escludere giocare almeno nel secondo tempo con Borja Majoral e Dzeko nello stesso momento. E’ fondamentale quindi andare in vantaggio, ma poi possiamo anche straripare nel punteggio. Dobbiamo volerlo. Dobbiamo farlo. Daje Roma!

Giordano Sepi