Roma-Waalwijk 3-0. Il 4231, la pace e la libertà.

In queste amichevoli, abbiamo uno score di 2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta. Se, a una lettura superficiale, possono sembrare risultati deludenti, poi bisogna tener conto di diverse giustificazioni. Il jet-lag in Giappone, l’assenza in diversi partite di diversi titolari e i tanti giovani provati, alcuni con ottime prestazioni. Chiudiamo con un bel 3-0 contro il Waalwijk con gol di Abraham, ElSha (una delle note positive di queste tournée) e Zaniolo. Quindi, in generale, il quadro è positivo, poi sarà importante confermare queste buone sensazioni a partire dal Bologna.

Uno dei temi di queste amichevoli era provare la difesa a 4. La difesa a 4 permette una migliore costruzione contro il pressing, perché il mediano (di solito Cristante) si va a mettere tra i due centrali e riesce a costruire meglio che con il difensore centrale (di solito Smalling), mentre la difesa a 3 è preferibile nella fase difensiva, perché poi può diventare una difesa a 5. Tutto dipende dagli interpreti e dalla loro crescita.

Con la difesa a 3, Smalling ha provato a costruire con buoni risultati. Un altro punto di vantaggio per la difesa a 3 è la nostra ottima reattività sulle seconde palle. Insomma: lancio lungo, respinta del difensore e noi siamo bravi ad avere di nuovo il possesso. Ricordiamoci che il passaggio a rimorchio è molto pericoloso in fase offensiva. Zaniolo deve migliorare nell’assist. Fondamentale il recupero al 100% di Dybala e Abraham.

Il 4231 ti permette di avere un uomo in più in fase offensiva. Questo significa mettere in campo dal primo minuto ElSha come ala sinistra (nota molto positiva). In generale, in attacco sei più pericoloso, ma quello che guadagni in fase offensiva, lo perdi in fase difensiva. Molto dipende, quindi, anche dal recupero di Wijnaldum, che può essere il nostro asso in fase difensiva (come dice Compagnoni per “Trasformare l’azione difensiva in azione offensiva”). Io in generale userei il 4231 solo quando dobbiamo attaccare, mentre dal primo minuto partirei con la difesa a 3. Vediamo che deciderà Mourinho.

Chiudiamo il 2022 con un trofeo in bacheca nella scorsa stagione. La Roma ha vinto dopo 14 anni. Anche l’umanità sembra vedere la luce dopo il COVID. Eppure ci sono ancora tanti problemi. La Roma ha chiuso il 22 con una sconfitta e due pareggi in Serie A. Il mondo deve ancora sopportare guerre e tirannie. La speranza per il prossimo anno è che riusciremo a vedere la Roma vincente come quest’anno (se non meglio) e che i popoli si liberino da guerre e dittatori.

Questo blog nella mia posizione privilegiata di scrittore libero mi dà l’opportunità di portare avanti queste sfide in parallelo. Anzi spero che i prossimi successi della Roma, tramite questo blog, siano portavoci dei popoli oppressi da tirannie o da moleste forze occupatrici imperialiste. Quindi ancora più forte sosterrò la Roma, i Friedkin e Mourinho. Daje Roma!

Giordano Sepi

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