Pisa-Roma 0-1. La Roma come personificazione della libertà e quindi come ragione di vita.

Forse il personaggio più famoso di una città che ha scritto per tanto tempo la Storia come Pisa è Galileo Galilei. L’inventore del telescopio. Che scoprì il movimento della terra e inventò il metodo scientifico ancora oggi alla base delle varie materie scientifiche. Fu processato dalla Santa Inquisizione per le idee all’epoca rivoluzionarie e lui all’ultimo abiurò sulle sue idee, senza per altro risparmiarsi, prima di uscire dalla sala del suo processo, di dire: Eppur si muove. Anche se forse quest’ultima è solo una leggenda.

Viene così da domandarsi se ci sono ragioni valide come obiettivi per la propria vita. Sicuramente la libertà è un motivo valido come hanno insegnato i partigiani, come ha insegnato la lotta dei curdi contro il sedicente stato islamico e come insegnano tuttora gli ucraini invasi e bombardati dagli imperialisti russi.

Come è giusto essere contro il governo israeliano in questo momento e dire con forza che Israele sta commettendo un genocidio. Non c’è incoerenza nell’essere dalla parte degli ucraini, delle donne iraniane e allo stesso tempo dalla parte dei palestinesi. Significa essere sempre contro gli oppressori. Contro le ingiustizie su chiunque in qualsiasi posto del mondo come diceva Che Guevara. Significa essere contro gli imperialismi e il fascismo nelle sue varie espressioni come l’autoritarismo russo, quello di Netanyahu, il settarismo contro i palestinesi e contro la sottomissione culturale delle donne in Iran.

E’ giusto oggi dire Not in my name davanti ai sedicenti romanisti che usano la Roma per diffondere le loro idee fasciste e quindi ignobili. E’ doveroso dirlo per gli antifascisti romanisti, come me, che sono la maggioranza della tifoseria romanista e che si vergognano di essere accomunati a coloro che hanno inneggiato al fascismo all’ombra della Torre di Pisa.

I pisisti sono stati un ostacolo duro. In particolare nel primo tempo quando hanno avuto le migliori occasioni. Nel secondo tempo è stato decisivo mettere Dybala come ala sinistra. Mettere un mancino a sinistra non è consigliato da nessun manuale sul calcio. Ma Paulo è talmente un campione che ha messo una bella palla per Ferguson (ottima prova) che ha poi girato per Soule. Mati ha tirato di prima sul palo alla destra di Semper, il portiere galileiano, prendendolo in contropiede.

2a Giornata Serie A	Primo Tempo	Secondo Tempo	Risultato Finale
	0	0	0
	0	1	1

La Roma nel secondo tempo ha dominato andando vicino al raddoppio. Su un paio di casi la Roma ha protestato. Sullo 0-0, mi sembrava molto netto il fallo di mano del difensore pisano in situazione di 3 contro 1 per i romanisti, ma l’arbitro Collu non ha ravvisato gli estremi per il rigore. Staremo a vedere se, in altre partite, in situazioni simili, ci sarà la stessa decisione.

Arriviamo alla pausa a punteggio pieno. Una situazione difficilmente auspicabile anche da un ottimista come me. I ragazzi sono stati umili e hanno seguito fin dal primo minuto gli insegnamenti di Gasp. La Roma di Gasp è anche meglio di quella dell’ultimo con Ranieri. Con intensità maggiore nel pressing come ha sottolineato il laziale (dispiace per lui) De Grandis su Sky Sport, mantenendo sempre solidità difensiva.

Come il putinismo (o forse è meglio dire il lavrovismo, da Lavrov, potentissimo Ministro degli Esteri) si richiama all’URSS solo per l’imperialismo e non per le politiche interne a favore delle classi più povere, allo stesso modo il fascismo italiano scimmiottava l’Impero Romano solo per raggiungere lo stesso livello di dominio nel mondo moderno, ma l’Impero Romano raggiunse quel dominio proprio perché rispettava libertà politiche, religiose, culturali e sessuali. Ed è anche per questo che il fascismo ha fallito.

Daje Roma!

Giordano Sepi