L’avversario di domenica: il Verona. The opponent of sunday: the Verona.

Imprigionati in un eterno giorno della marmotta. Ogni settimana lavoriamo e lavoriamo duro per poi alla fine della settimana vedere infrangere i nostri sogni contro avversari a volte anche molto modesti. Non c’è la bacchetta magica per queste situazioni. Vanno affrontate con realismo e superate, correggendo gli errori, di cui abbiamo parlato nello scorso post, lavorando duramente durante la settimana, per poi giocare nella domenica come sappiamo. Con testa, senza fretta, e con il cuore per segnare. La mentalità deve essere di dominio: pressing-recupero-possesso-tiro, e poi ancora pressing-recupero-possesso-tiro, senza mancanze di concentrazione e con la determinazione per vincere. Sono tanti i giocatori che possono segnare domenica, tra cui annovero anche i 3 centrocampisti, ma io vorrei principalmente i gol di Dzeko. Hai rifiutato una grande squadra per restare a Roma, alla Roma. Adesso concentrato sul pallone, senza nervosismo, attacca la palla su cross, filtranti e quant’altro. Fai sentire il fisico e guidaci alla vittoria. I nostri favolosi tifosi ci seguiranno e canteranno per la nostra vittoria.

L’Hellas Verona gioca con un 442 con Romulo (sulla fascia destra) e Matos (sulla fascia sinistra) che sono i primi a proporre il gioco. Soffrono il pressing. Possiamo aspettarci difesa e contropiede. Sono molto pericolosi in contropiede. Possiamo provare il cambio di fascia per evitare il pressing o  una serie di passaggi a pochi tocchi (massimo 1 o 2). Potremmo così segnare con più facilità. Vukovic pericoloso sui corner. Bravo di testa. A.Ferrari è mezzo terzino, mezzo centrale difensivo, mentre il terzino sinistro Fares spinge molto. Buchel è il playmaker con Valoti adattato centrocampista, ma che si trova bene sull’ala. Verde di solito converge al centro dalla destra e tenta il tiro a giro con il sinistro, mentre Petkovic è un attaccante-pivot, bravo di testa, molto fisico, fa salire la squadra, anche facendosi fischiare calci di punizione su palla alta. Bisogna essere concentrati in difesa e nell’impostazione. Ci vuole la tigna romanesca per segnare, risegnare e vincere la partita.

Con il mercato di gennaio, gli scaligeri si sono molto rafforzati e sono in forma, ma noi abbiamo troppo bisogno di vincere e la vittoria è alla nostra portata. Prendiamoci i 3 punti! Andiamo a vincere! Daje Roma!

Imprisoned in an eternal marmot day. Every week we work hard and work at the end of the week to see our dreams shatter against sometimes very modest opponents. There is no magic wand for these situations. They must be faced with realism and overcome, correcting mistakes, which we talked about in the last post, working hard during the week, and then playing on Sunday as we know. With head, without hurry, and with the heart to mark. The mentality must be of domination: pressing-recovery-possession-shot, and then still pressing-recovery-possession-shot, without lack of concentration and with the determination to win. There are many players who can score on Sunday, including the 3 midfielders, but I would mainly like Dzeko’s goals. You have refused a great team to stay in Rome, with Roma. Now focused on the ball, without nervousness, attacks the ball on cross, filtering and so on. Make feel your body and lead us to victory. Our fabulous supporters will follow us and sing for our victory.

The Hellas Verona plays with a 442 with Romulo (on the right wing) and Matos (on the left wing) who are the firsts to begin the play. They suffer the pressing. We can expect defense and counter-attack. They are very dangerous on the counter-break. We can try the change of side to avoid pressing or passing game with a little of touches. So we can score easily. Vukovic dangerous on the corners. Bravo by head. A.Ferrari is half right back, central defense, while left-back Fares pushes a lot. Buchel is the playmaker with Valoti adapted midfielder, but that is well on the wing. Verde usually converges in the middle from the right and tries to shoot with the left with effect, while Petkovic is a forward-pivot, good head, very physical, makes the team climb, even making himself whistling free-kicks on high ball. We must be concentrated in defense and in setting. It takes the Romanesque tigna(grin) to score, rescore and win the game.

With the January market, the scaligeri have strengthened and are in good shape, but we too need to win and victory is within our range. Let’s take the 3 points! Let’s go to win! Daje Roma!