L’avversario di domenica: il Crotone. The opponent of sunday: the Crotone.
Siamo all’ultima partita di campionato prima della sosta per le Nazionali. Rimandiamo a dopo questa partita le analisi su questo periodo e il rilassamento mentale (sbagliato) dopo essere arrivati ai quarti di Champions. Di Francesco deve osservare bene i suoi giocatori: chi è troppo rilassato dopo l’ultima partita deve essere sostituito. Possiamo mettere a frutto la buona forma di Dzeko, ma tutti quelli che scendono in campo sono chiamati a dare il loro meglio. Loro giocano a viso aperto, ma noi abbiamo la qualità tecnica per dominare la partita. Possiamo imporre il nostro gioco. Dovremo stare concentrati in costruzione di gioco (dove dobbiamo imparare a passare il pallone dopo due o tre (massimo) tocchi o al limite cercare il lancio lungo su Dzeko) e in difesa (dove dovremo stare attenti soprattutto sui lanci lunghi).
Il Crotone gioca con il 4231, che in fase difensiva diventa 433 o 451. Fanno soprattutto difesa e ripartenze. Barberis (più bravo nel pressing) o Stoian (bravo quando attaccano) dietro a Trotta. Barberis è bravo anche negli inserimenti. Molti gol subiti da calcio d’angolo (anche da noi all’andata). Martella è un terzino sinistro offensivo, molto pericoloso. D.Faraoni non ha giocato molto finora, il che è un punto positivo, anche se le sue caratteristiche sono per me un’incognita. Mandragora è il playmaker, ottimo giovane, bravo in fase difensiva, un po’ meno nel passaggio. Benali è più bravo a livello offensivo che nel recupero palla. Attenzione quando si inserisce. Sul rinvio di Cordaz, possono essere molto pericolosi con Nalini e Trotta. Possiamo spingere sulla nostra destra, sfruttando l’aspetto prettamente offensivo di Martella, sulla sinistra, approfittando delle poche partite di quest’anno di D.Faraoni, e al centro, sia per mettere a profitto la buona forma di Dzeko, sia per provare la tattica del fuorigioco dei centrali (se verrà utilizzata).
Avremo tempo per riposarci mentalmente dopo questa partita. Adesso massimo impegno per portare a casa i 3 punti! Forza Roma! Daje Roma!
We are at the last league match before the Nationals stop. Postpone after this game the analysis of this period and mental relaxation (wrong) after arriving in the quarter of Champions League. Di Francesco must observe his players well: who is too relaxed after the last game must be substitued. We can make good use of the good shape of Dzeko, but all those who take to the field are called to give their best. They play openly, but we have the technical quality to dominate the game. We can impose our play. We will have to stay focused in the construction of the game (where we have to learn to pass the ball after two or three (maximum) touches or at the limit look for the long throw on Dzeko) and in defense (where we will have to be careful especially on long balls)
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Crotone plays with 4231, which becomes 433 or 451 during the defensive phase. They mainly defend and make counter attack. Barberis (better at pressing) or Stoian (good at attack) behind Trotta. Barberis is also good at insertions. Many goals conceded by a corner (also from us in the first leg). Martella is an offensive left-back, very dangerous. D. Faraoni has not played a lot so far, which is a positive point, even if his characteristics are unknown for me. Mandragora is the playmaker, excellent young, good at the defensive phase, a little ‘less in the passing game. Benali is better offensive than in ball recovery. Attention when inserting. On the launch of Cordaz, they can be very dangerous with Nalini and Trotta. We can push on our right, taking advantage of the offensive aspect of Martella, on the left, taking advantage of the few games of this year by D.Faraoni, and at the center, both to profit the good form of Dzeko, and to try the offside tactics of the defensive central (if it will be used).
We will have time to rest mentally after this game. Now maximum effort to bring home the 3 points! Forza Roma! Daje Roma!