L’avversario di mercoledì: il Genoa. The opponent of wednesday: the Genoa

Battere la più forte del mondo (il Barcellona) non significa automaticamente essere i più forti del mondo. E’ vero possiamo vincere con tutti, ma NON POSSIAMO SOTTOVALUTARE NESSUN AVVERSARIO. Possiamo giocare secondo le idee del nostro allenatore: pressing alto e dominio del campo. Loro probabilmente faranno soprattutto difesa e contropiede (anche se ci vorrà concentrazione quando faranno pressing alto). Non hanno un vero ragionatore di centrocampo, quindi se li pressiamo bene in modo collettivo e tempestivo possiamo rubare palla nella loro zona difensiva. Possiamo e dobbiamo migliorare nelle sponde sui nostri contropiedi. Possiamo e dobbiamo migliorare nella precisione al tiro. In generale chiedo alla squadra di cercare di più la verticalità, anche centralmente ma non solo, magari con più precisione nel momento del passaggio decisivo. Non ci sarà la mondovisione. Partita per quelli che ci sono sempre stati e sempre ci saranno- Quelli che cantano tutta la partita. Quelli che meritano il massimo impegno da parte dei nostri beniamini. Io ci sarò.

Il Genoa gioca con il 352. in fase difensiva diventa 532, occupando bene gli spazi. Laxalt è pericoloso nell’assist dalla fascia sinistra. Pandev è attaccante molto lento, ma sempre pericoloso quando si gira. Nessuno dei 3 di difesa è bravissimo a impostare. Pressando, si può rubare palla in zona pericolosa. Bertolacci è il playmaker (adattato), ma è soprattutto un centrocampo per il recupero palla e le ripartenze. Rigoni (e lo stesso discorso vale per Bessa) è  soprattutto un trequartista, molto pericoloso nell’inserimento, ha buoni polmoni, ma è meno bravo in fase difensiva. Pedro  Pereira è mezzo centrale difensivo destro, mezzo terzino destro. Non bravissimo in fase difensiva. Lo possiamo attaccare. Anche Zukanovic è adattato centrale difensivo sinistro. Era soprattutto un terzino sinistro, col tempo si è abituato al ruolo di centrale difensivo. E’ più sicuro in fase difensiva di Pedro Pereira. Aspettiamoci da loro soprattutto difesa e contropiede, quando recuperano palla, ripartono in tanti e possono essere pericolosi. Una tattica del genere usata per lungo tempo li può stancare molto. In ogni caso noi dobbiamo pensare di sbloccare e chiudere la partita nel minor tempo possibile. Con testa e cuore, concentrazione e pazienza, ce la possiamo fare!

E’ una partita che possiamo risolvere anche facilmente, ma solo se affrontata con il massimo della concentrazione, della testa e del cuore. Andiamo a vincere! Forza Roma! Daje Roma!

Beating the strongest in the world (Barcelona) doesn’t automatically mean being the strongest in the world. It’s true we can win with everyone, but WE CAN NVER UNDERESTIMATE THE OPPONENT. We can play according to our coach’s ideas: pressing and dominating the field. They will probably do mostly defense and counterattack (even if it will take concentration when they are pressing high). They don’t have a true midfield reasoner, so if we press them well in a collective and timely manner we can steal the ball in their defensive zone. We can and must improve on the shores on our counterattacks. We can and must improve in shooting accuracy. In general I ask the team to try more verticality, even centrally but not only, perhaps with more precision in the moment of the decisive pass. There will be no worldwide broadcast. Match for those who have always been there and always will be there – Those who sing the whole game. Those who deserve the maximum commitment from our heroes. I will be there.

The Genoa plays with 352. In the defensive phase becomes 532, occupying well the spaces. Laxalt is dangerous in assisting from the left wing. Pandev is a very slow attacker, but always dangerous when he turns around. None of the 3 defense is very good at building play. Pressing, you can steal the ball in a dangerous area. Bertolacci is the playmaker (adapted), but it is above all a midfield for the ball recovery and the conunter attack. Rigoni (like Bessa) is above all a playmaker, very dangerous in the insertion, has good runs, but is less good in the defensive phase. Pedro Pereira is half right defensive central, half right back. Not very good at the defensive stage. We can attack him. Also Zukanovic is adapted central left defensive. He was above all a left-back, with time he became accustomed to the central defensive role. It is safer in the defensive phase than Pedro Pereira. Expect from them especially defense and counter-attack, when they recover the ball, they leave many and can be dangerous. A tactic of the kind used for a long time can make them very tired. In any case we must think about unlocking and closing the game in the shortest possible time. With head and heart, concentration and patience, we can do it!

It is a game that we can solve easily, but only if faced with the best concentration, head and heart. Let’s go win! Forza Roma! Daje Roma!

Giordano Sepi