L’avversario di domenica: il Milan. The opponent of sunday: the AC Milan.
Pioli schiera il 433. Attaccano soprattutto sulla loro sinistra con Hernandez (terzino sinistro) più offensivo di Calabria (terzino destro). Calhanoglu, che gioca attaccante sinistro, è un giocatore forte ed è il più in forma dei rossoneri. il turco, a seconda della situazione di gioco, può giocare come attaccante centrale, mentre Leao, che non è un vero centravanti, può spostarsi sull’ala sinistra ( in alternativa a Leao, potrebbe giocare Pyatek che è più centravanti). Invece Suso è l’attaccante destro, bravo soprattutto ad andare verso il centro per cercare il tiro a giro. Noi possiamo attaccare sia sulla nostra destra, loro sinistra, sfruttando la poca attitudine difensiva di Hernandez, sia sulla nostra sinistra, loro destra, perché Calabria non è particolarmente in forma. In ogni caso, è importante attaccare anche dai lati e non solo al centro. Fanno bene il pressing e lo soffrono. Ricordiamoci che la nostra arma principale è la velocità delle ali (Perotti e Zaniolo), se riusciamo a costruire bene il gioco palla a terra contro il loro pressing (bravi in questa fase sia Kessie, che Paquetà), possiamo lanciare le ali in contropiede. Non sottovalutiamo la possibilità di partire in contropiede attraverso il lancio lungo per Dzeko, che poi fa il nostro regista offensivo. Quando c’è la possibilità, facciamo l’assist, ma non dobbiamo avere paura di TIRARE, TIRARE, TIRARE anche da fuori.
La squadra gioca bene, ma non riusciamo mai a portare a casa la vittoria. E’ una situazione che potrebbe avvilirci se eravamo una squadra dalla personalità debole, ma questa è una squadra forte tatticamente, tecnicamente e caratterialmente. Siamo un lupo ferito, ma siamo sempre un lupo. E’ per questo che dobbiamo rompere la gabbia di questi risultati ingiusti con una prestazione convincente che porterà alla vittoria. La forza del branco è il lupo, la forza del lupo è il branco. Dobbiamo ragionare da squadra, dal Capitano Florenzi al tifoso più lontano da Roma. Insieme possiamo vincere. Daje Roma!
Pioli lines up the 433. They attack mainly on their left with Hernandez (left-back) more offensive than Calabria (right-back). Calhanoglu, who plays left forward, is a strong player and is the fittest of the Rossoneri. the Turk, depending on the game situation, can play as a central forward, while Leao, who is not a real striker, can move on the left wing (as an alternative to Leao, Pyatek could play which is more striker). Instead, Suso is the right forward, especially good at going towards the center to look for a shot with effect. We can attack both on our right, their left, taking advantage of the little defensive attitude of Hernandez, both on our left, their right, because Calabria is not particularly fit. In any case, it is important to attack also from the sides and not only in the center. They are pressing well and suffer it. Let us remember that our main weapon is the speed of the wings (Perotti and Zaniolo), if we manage to build the ball game well on the ground against their pressing (good at this stage both Kessie and Paquetà), we can launch the wings on the break. We don’t underestimate the possibility of starting on the counterattack through the long throw for Dzeko, who then becomes our offensive playmaker. When there is the possibility, we do the assist, but we must not be afraid to SHOT, SHOT, SHOT, also from long distance.
The team plays well, but we never get the win. It is a situation that could discourage us if we were a team with a weak personality, but this is a team that is strong tactically, technically and temperamentally. We are a wounded wolf, but we are always a wolf. This is why we must break the cage of these unfair results with a convincing performance that will lead to victory. The strength of the pack is the wolf, the strength of the wolf is the pack. We must reason as a team, from Captain Florenzi to the fan furthest from Rome. Together we can win. Daje Roma!
Giordano Sepi