L’avversario di domenica: la Juventus
Loro sono quelli al di sopra della legge, al di sopra del calcio, al di sopra delle regole. E’ la sfida allo status-quo, alla parte malata e dominante dell’Italia. Hanno una squadra fortissima, con giocatori di qualità e di personalità. E’ difficile batterli. Dobbiamo dimostrare di essere molto più forti di loro e anche così è molto difficile batterli, ma sono sicuro che con concentrazione, coraggio, intelligenza, stando attenti ai loro punti di forza e sfruttando i loro punti deboli che vado ad illustrarvi, ce la possiamo fare.
Anche nella sua tesi Pirlo ha parlato di atteggiamento liquido e posizioni dinamiche. Infatti la tattica della Juve è un 352 che spesso diventa un 442.
Un altro punto su cui Pirlo è ossessivo è il recupero-palla sulla nostra costruzione, attraverso un pressing alto e asfissiante. Gli juventini fanno densità sempre dalla parte della palla quindi se facciamo il cambio di gioco con lanci non a campanile (che permettono ai terzini di intervenire), ma tesi, possiamo facilmente eluderlo. In alternativa, lanciamo lungo su Dzeko. Uno o due gol di Edin sarebbero per me e per i romanisti molto deliziosi visto che i giornali lo davano sicuramente trasferito alla Juve.
Szczesny è un ottimo portiere, ma resta spesso in porta e tende a non uscire. Per questo dobbiamo essere bravi a crossare nello spazio tra portiere e i difensori centrali. Non è molto bravo nemmeno con i piedi. Se facciamo bene il pressing, se si affidano a lui, possiamo noi recuperare palla alti.
Bonucci e Chiellini sono la coppia difensiva più forte al mondo. Bonucci è bravissimo nell’impostazione. Chiellini è più bravo nella fase difensiva e negli uno contro uno è capace di fare fallo e farsi fischiare fallo a favore. Non fanno quasi mai la tattica del fuorigioco, dobbiamo sfruttare questa loro piccola debolezza con triangoli veloci e con i cross tra portiere e difensori (come ho già scritto). Dobbiamo essere attenti, intelligenti e più furbi di loro.
Il lato più debole della Juve è sicuramente il sinistro con Frabotta (o De Sciglio) e Ramsey. Attacchiamo soprattutto sulla nostra destra, loro sinistra e potremo toglierci parecchie soddisfazioni.
Ronaldo(entrambi ma principalmente destro) è più pericoloso da sinistra e Kulusevski(sinistro) è più pericoloso da destra. Sono entrambi fortissimi e dovremo stare attenti. Aspettiamo ma non indietreggiamo. Dobbiamo stare concentrati anche sugli inserimenti dei centrocampisti, soprattutto di Ramsey e Rabiot.
Probabilmente è la partita più difficile dell’anno e le voci sul cambio dell’allenatore non ci favoriscono, ma dobbiamo essere concentrati e coraggiosi per una vittoria che può cambiare il senso di questo campionato. Daje Roma!
Giordano Sepi