Roma – Juventus 3-1

Vinciamo, vinciamo bene contro i più forti. A casa nostra, gli altri non vincono il Campionato. Non ora. Non qui. Non può vincere una squadra diversa dalla compagine giallorossa, quando c’è quella Curva Sud. Quella Curva, che come ha detto un amico mio nel settore ospiti, ha sempre sovrastato i tifosi juventini. La Roma è la forza della Sud. La Sud è la forza della Roma. E quando è così non ce n’è per nessuno. Nemmeno per i finalisti di Champions’, con triplete nel mirino. In campo, la Roma è caduta, si è rialzata grazie al Capitano DDR e poi ha giocato soprattutto con la testa. E’ vero: la Juve ha giocato con parecchie riserve (non hanno giocato dall’inizio Dybala, Marchisio e Dani Alves e sono entrati troppo tardi per recuperare il risultato), in vista del 1/3 del triplete, sempre all’Olimpico con i nostri cuginastri. Per il resto abbiamo coperto bene. Bravi tutti. L’unica critica costruttiva che mi sento di fare è che se facciamo pressing, bisogna salire tutti insieme (a volte la difesa e i due centrocampisti erano troppo bassi), se si copre, si copre tutti insieme. Coordinati. Collettivi. Il lupo è la forza del branco. Il branco è la forza del lupo. Va bene l’entusiasmo, ma non esaltiamoci. Il Napoli ci morde ancora le caviglie e noi dobbiamo andare sul difficile Bentegodi del Chievo. I nostri sono veramente forti e possono portare i 3 punti fondamentali a casa. I nostri sono veramente forti, per questo sono dei disgraiti per una stagione realisticamente da zero titoli. Zero alibi. Zero rimpianti. Ora testa bassa e pedalare. Ora abbiamo le capacità e dobbiamo vincere con il Chievo. Daje Roma!

We win, we win well against the strongest. At home, the others will not win the Championship. Not now. Not here. He can not win a team other than the Giallorossi team, when there is that Curva Sud. That Curva, which, as a friend of mine in the guest field, has always dominated the Juventus fans. Rome is the strength of the South. The South is the strength of Rome. And when it is so there is no one for it. Not even for Champions’ finalists, with triplete in the viewfinder. On the pitch, Rome fell, got up thanks to Captain DDR and then played mainly with his head. It’s true: Juve has played with a lot of reservations (they did not play Dybala, Marchisio and Dani Alves in the beginning and came too late to recover the result), in view of 1/3 of the triplete, always at the Olimpico with the Our cousins. For the rest we covered it well. Good job, everyone. The only constructive critique I feel about doing is that if we press, we need to go all together (sometimes the defense and the two midfielders were too in defense), if they cover, they cover all together. Coordinated. Collective. The wolf is the strength of the herd. The herd is the strength of the wolf. The excitement is fine, but do not exalt ourselves. Napoli still bites our ankles and we have to go to the difficult Chievo’s Bentegodi. Our are really strong and can bring the 3 basic points at home. Our are really strong, so they are disgraced for a realistic zero-title season. Zero alibi. Zero regrets. Now head low and pedal. Now we have the skills and we have to win with Chievo. Daje Roma!

Giordano Sepi

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