Ambiente maturato e aggiornamento della rosa. The maturation of environment and updates on team.

C’è da sottolineare una maturazione generale dell’ambiente romano. Lo posso dire con cognizione di causa, visto che vivo l’ambiente a 360° tramite i social-network, e non attraverso giornali e radio. Se i broadcasters romani sono sempre portati a spingere sulla polemica, il romanista medio li ha capiti e li manda a cagare. Sotto questo punto di vista è interessante notare anche un atteggiamento più serio, perchè più positivo, verso il secondo posto, sia perchè l’anno scorso arrivando terzi, abbiamo visto la grande differenza (non partecipando alla Champions per l’eliminazione ai preliminari da parte del Porto), sia perchè è chiaro che la Juventus fin dall’inizio aveva una rosa più forte, sia perchè la lotta per il secondo posto con il Napoli è stata leale e avvincente, uscirne vittoriosi ha soddisfatto i tifosi romanisti. Nel complesso i tifosi romanisti sembrano meno soggetti alle polemiche dei media e questo è un fatto positivo. Un buon ambiente è un presupposto (non l’unico, non fondamentale) per successi futuri. Da tifoso non sono d’accordo con Pallotta che parla di consolidare il secondo posto e non ha l’ambizione del primo. Da parte sua, questo atteggiamento è comprensibile perchè rimproverato dai romanistoni di fare troppi proclami. Non si tratta di fare proclami. Si tratta di creare il giusto entusiasmo per arrivare ai trofei, poi per arrivarci sono tanti i fattori concomitanti.

Aggiornamenti sulla rosa (è sempre una bozza)

Ho aggiunto Seck come terzino sinistro, visto che è stato messo da Monchi tra gli incedibili. La probabile cessione di Paredes lascia scoperta la posizione di mediano. Quindi le posizioni scoperte sono: centrale difensivo (dove ci vuole un difensore puro alla Ruediger, visto che come costruttori di gioco con Fazio e Moreno siamo coperti), terzino sinistro,  mediano,  attaccante destro e attaccante centrale. Gli altri punti interrogativi sono per le possibili cessioni (Iturbe), per i Primavera, a cui io personalmente darei una chance (Capradossi, Marchizza e Tumminello), e per quegli acquisti ancora non completati (come Pellegrini), ma in via di definizione.

There is a general maturation of the Roman environment. I can say it with due knowledge, as I live 360 degrees the environment through social networks, and not through newspapers and radio. If Roman broadcasters are always pushing for controversy, the average romanist understands them and sends them fuck off. From this point of view it is also interesting to note a more serious attitude, because more positive, to second place, and because last year we came third, we saw the big difference (not participating in the Champions for eliminating in the play-off by Porto), because it is clear that Juventus had a stronger team since the beginning, and because the fight for second place with Napoli was loyal and thrilling, the victorious make happy Roman fans. Overall, Roman fans seem less subject to media controversy and this is a good thing. A good environment is a prerequisite (not the only one, not fundamental) for future successes. As a supporter I don’t agree with Pallotta who talks about consolidating second place and not be ambitious for the first. For his part, this attitude is understandable because he was benn blame by the Romans to make too many proclamations. It is not about making proclamations. It is about creating the right enthusiasm for trophies, then there are many concomitant factors to get there.

Updates on team (it’s always a draft)

I added Seck as a left-back, as it was put in by Monchi among the untouchables. Paredes‘s probable transfer keeps open the median position. Then the missing positions are: defensive center (where we want a pure defender at Ruediger, as we are covered by Fazio and Moreno like builders of play), left back, median, right forward and central forward. The other questions mark are for possible deliveries (Iturbe), for the players of cantera, to which I personally would give a chance (Capradossi, Marchizza and Tumminello), and for those still unfinished purchases (like Pellegrini), but in the process of being defined.