Roma-Juve 3-4.

Abbiamo dominato la partita per 70 minuti. Stavamo 3-1 e potevamo portare a casa una facile vittoria, anche dilagando, e allora che è successo? Perché alla fine abbiamo perso 3-4, sbagliando anche il rigore del 4-4? Perché la Roma è così speciale sia nelle vittorie che nelle sconfitte?

Semplice. La Roma ha perso la testa. Capita a molte squadre. Andate a chiedere ai tifosi del Barcellona del nostro 3-0. Loro non parleranno di grandissima Roma, ma di un’incredibile derrota degli azulgrana. E’ normale quando si perde. Si guardano più i propri errori che i meriti dell’avversario. Per questo, InnanziTotti, dobbiamo rendere onore alla Juve. Ma perché allora la Roma ha queste cadute che ci mandano in psicoterapia? Perché la Roma è speciale?

La Roma è una squadra come un’altra. La differenza con la Fiorentina, il Torino, la Lazio, il Napoli e le altre sono i colori sociali e l’identità con ciò che Roma rappresenta. Quei colori e ciò che Roma rappresenta ci ha fatto innamorare di questo club. Ci porta allo stadio. Ce la fa seguire come possiamo. Ci dà enormi godurie come Atalanta-Roma 1-4 e enormi dispiaceri come questa ultima partita. E’ il nostro amore per questi colori, per la città di Roma, per ciò che rappresenta, che la rende speciale. Senza il nostro amore la Roma sarebbe una squadra normale coi colori sociali giallo e rosso. Ed è questo amore che a volte ci dà euforia e a volte ci deprime. Come un bipolare. Ma qualunque tifoso di calcio che sentirete vi dirà che questi sentimenti altalenanti gli appartengono allo stesso modo. Con la differenza che per il nostro amore a 300 km/h, sentiamo il piacere e il dolore più forte. Noi come tifosi siamo come l’automa di Blade Runner consumiamo due candele quando gli altri ne consumano una.

La Roma si è sempre rialzata quand’è caduta. Nell’ottobre del 14 siamo caduti due volte pesantemente, prima sempre con la Juve, ma poi la settimana dopo abbiamo battuto 3-0 con il Chievo, e poi con il Bayern Monaco e una settimana dopo eravamo primi, battendo il Cesena 2-0.

Siamo caduti. Siamo caduti pesantemente. Ma abbiamo domenica l’occasione per rialzarci contro il Cagliari. Badate bene, il Cagliari è una buona squadra e non ci potremo permettere black-out, ma la vittoria a casa nostra, all’Olimpico, è alla portata. Portiamo a casa i 3 punti. Daje Roma!

Giordano Sepi