Lecce.
Torniamo alla Roma con la speranza di ritrovare le buone sensazioni con cui l’avevamo lasciata. Ci aspetta un periodo di ferro tra Europa League e Serie A. Inizieremo con la trasferta di Via del Mare. Contro una squadra rognosa. Che cerca il dominio della partita. La nostra maggiore qualità può essere il carico decisivo.
Sui corner difendono a zona. Qui e nelle prossime foto il Lecce è in bianco.
In costruzione si mettono col 23 (Formazione a M) con al centro, playmaker, Ramadani.
In fase difensiva si mettono col 442 con Rafia all’altezza di Krstovic e Almqvist e Banda come ali dei 4 di centrocampo.
O in alternativa con Oudin trequartista centrale e Piccoli come ala sinistra.
Principalmente attaccano sulla loro sinistra con Gallo e Banda. Banda gioca come ala sinistra ed è bravo nel dribbling e ad andare verso il centro per tirare di destro. Almqvist è bravo sui cross dalla sinistra a sorprendere dietro l’ultimo difensore come ala destra. Qui il Lecce con la maglia giallorossa.
Sui lanci lunghi, attenzione alla sponda di Krstovic di testa per Rafia o Oudin.
Ultime 3 osservazioni sulla partita a Lecce. 1) I problemi al ginocchio di Banda sono un campanello d’allarme importante per la lotta per la salvezza. 2) Rafia o Oudin trasformano lo schema in 4231, ma non escludo che anche Blin possa proporsi in fase offensiva e di pressing. 3) Gotti schiera Piccoli come ala sinistra, ma ha soprattutto l’attitudine come punta centrale.
Daje Roma!
Giordano Sepi