Adelante con juicio. Sassuolo-Roma 0-1. Parma.

Come racconta il grande Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi, il cancelliere di Milano Antonio Ferrer, personaggio realmente esistito, doveva affrontare il popolo in rivolta per il prezzo del pane. Passando in mezzo alla folla con la carrozza, si rivolge al cocchiere “Adelante con juicio, Pedro, se puedes”.

Anche la politica internazionale deve andare avanti, ma con giudizio. Trump è riuscito nella pace a Gaza. Sono al suo fianco nella sua Mission di Pace. E’ importante il dialogo col pacifico e razionale Xi Jinping, non solo per la guerra commerciale e per le terre rare, ma soprattutto per la pace in Ucraina su cui deve essere sentita pure l’Europa, che poi deve avere una posizione moderata.

L’Europa che è l’obiettivo della Roma per quest’anno. Attualmente prima in classifica insieme al Napoli. Come non era giusto avvilirsi troppo dopo Inter e Plzen, non è giusto adesso esaltarsi troppo dopo la vittoria a Reggio Emilia. Anche contro il Parma sarà importante usare tanto cuore, ma è importante adesso non fare voli pindarici e stare concentrati.

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16′ Dybala (Roma),

Abbiamo giocato un’ottima partita al Mapei Stadium. Il Sassuolo è un valido avversario che cerca di attaccare e lascia spazi dietro. Quindi è stata buona la scelta di Dybala, che ha segnato il gol decisivo oltretutto di destro. Schierato come falso 9, che poi suggeriva per le incursioni di Cristante (ottima partita). Bene anche Mancini e Koné. Bene Wesley pure a sinistra che potrebbe essere la soluzione per l’attaccante sinistro.

Passiamo quindi allo studio del Parma che sarà il nostro prossimo avversario mercoledì all’Olimpico.

Cuesta, che ha lavorato col bravo Arteta nell’Arsenal, schiera il 3412 che può diventare in fase di costruzione e difensiva 442.
La costruzione a W è con Britschgi quarto difensore. L’altro estremo è Del Prato. Centro della W Mandela Keita, anche se spesso aiuta anche Bernabè. La costruzione poi si sviluppa sulla destra con palla a Del Prato che poi passa sul suo lato per Almqvist, o Bernabè, che può essere schierato anche ala destra.

Non escludono nemmeno il lancio lungo per Pellegrino, attaccante possente, fortissimo di testa.

Mandela Keita che quindi è il playmaker principale, è anche quello che andrà a pressare il nostro playmaker, che penso sarà Koné o EL Aynaoui. In fase di pressing non disdegnano l’uno contro uno a tutto campo. Infatti Nico Paz che è tornato indietro per aiutare a costruire, è seguito dal difensore centrale, Valenti.
Sempre contro il Como, fanno anche la fase difensiva con il 442. Quindi probabilmente Soulè dovrà superare Britschgi e Wesley o ElSha dovrà superare Del Prato. Qui si vede Bernabé ala destra.

Oristanio e Bernabe sono i due giocatori più tecnici del Parma. Entrambi solo mancini.

Difendono ibridi sui corner con alcuni uomini a uomo e altri a zona. Da valutare se Suzuki uscirà sui corner o rimarrà tra i pali.

Siamo sulla buona strada con la Roma prima in classifica e con il mondo, data la pace a Gaza. Allora Avanti Romanisti ma serve sempre essere giudiziosi, se si vuole una pace duratura in Ucraina e se si vuole sconfiggere il Parma all’Olimpico.

Daje Roma!

Giordano Sepi

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