Stavolta non ci riesco proprio a parlare della partita. This time i can’t talk of the match.

La Roma supera con molta fatica il Genoa, che ha onorato anche l’ultima giornata senza significato di classifica per loro. Onore al Genoa che ha venduto cara la pelle. Noi, come anche le ultime partite, non al massimo, forse troppo rilassati, alla fine ce l’abbiamo fatta a raggiungere il secondo posto e quindi la qualificazione diretta alla Champions. Partiremo dalla terza/quarta fascia. Ora ci mettiamo in tasca i 50 milioni della partecipazione in Champions’. Non venderemo tutti i giocatori che i media dicevano e ci prepareremo ad una nuova stagione… Ma sono discorsi che faremo più avanti..

L’autenticità delle emozioni

Il calcio e la Roma non saranno più le stesse cose, Quello che abbiamo vissuto, chi allo stadio, chi alla tv, romanisti e non, italiani e non, è un’emozione unica, che solo noi romanisti sappiamo e facciamo vivere. Le tv mondiali hanno portato per una volta in tv la verità: emozioni vere, sentimenti veri, lacrime vere.  La Roma ci fa abbracciare e piangere ancora , ci fa vivere e sentire ancora come una persona nuova – come dice Grazie Roma. Scusatemi se parlando di quanto successo ieri vedo soprattutto il messaggio che è stato dato (deformazione professionale), senza soffermarmi come fanno tanti sulla carriera del Capitano, sulla sua unicità. Ci ha lasciato con grande classe. Quello che farà adesso va in secondo piano. Da parte mia, l’ho amato, lo amo e lo amerò così tanto che può ancora fare il calciatore in qualche altra squadra. La Roma ha pronta una scrivania per lui, dove lui può decidere responsabilità e mansioni. Da amico quale mi sento io, in modo obiettivo aldilà dell’essere romanista o no, vista la sua grande intelligenza calcistica, gli suggerisco (se vuole rimanere nel mondo del calcio) di prendere il patentino a Coverciano e fare l’allenatore o  (se vuole uscire dal mondo del calcio) potrebbe fare benissimo l’attore, visto che ha un’ironia spontanea che pochi hanno.

Roma win with a lot of fatigue against Genoa, who has also honored the last day with no meaning for ranking for them. Honor to Genoa who make a great match. We, as well as the last games, not at all, perhaps too relaxed, in the end we have made it to the second place and therefore the direct qualification for the Champions. We will leave the third / fourth band. Now we put in the pocket the 50 million of participation in Champions. We will not sell all the players the media said and prepare for a new season … But there are speeches that we will do next.

The authenticity of emotions

The football and Roma will not be more the same things. What we have experienced, who at the stadium, who on TV, Romanisti and not, Italians and not, is a unique emotion, which we only Rumanisti know and do to live. World TV has once brought the truth: true emotions, true feelings, real tears. Roma makes us hug e and weep again, makes us live and still feel like a new person – as says Grazie Roma. Sorry if talking about what happened yesterday, I see above all the message that was given (professional deformation), without dwelling on how many people do on the Captain’s career, on its uniqueness. He left us with great class. What he will do now is in the background. For me, I loved him, I love him and I will love him so much that he can still make a footballer in some other team. Roma has ready a desk for him, where he can decide on responsibilities and duties. As a friend who I feel, in an objective way beyond to be Romanisti or not, given his great football intelligence, I suggest (if he wants to stay in the football world) to take the patent in Coverciano and make the coach or ( if he Wantd to get out of the football world) could do the actor well, as he has a spontaneous irony that few have.

Giordano Sepi