L’avversario di mercoledì: il Qarabag. The rival of wednesday: the Qarabag.

La partita di Baku è importantissima, sia per il valore intrinseco dell’unica doppia sfida del girone dove partiamo favoriti in un torneo prestigioso (il più prestigioso del mondo) come la Champions, sia a livello psicologico per acquisire quella sicurezza, che avevamo l’anno scorso in Europa League, che dimostriamo da parecchio tempo in Italia e che ci manca in Champions, soprattutto in vista di avversari più difficili come il Chelsea e l’Atletico nel nuovo Wanda Metropolitana (all’estero gli stadi li costruiscono). Sono discorsi che faremo a tempo dovuto, adesso è importante giocare con il massimo impegno e la massima concentrazione il Qarabag. Il nome proviene da una regione (il Nagorno Karabagh) ricca di gas e petrolio, teatro di controversie internazionali anche belliche, considerate religiose per gli attori in campo (la cristiana Armenia e la islamica Azerbaijan), in realtà per motivi economici (il motivo principale della maggior parte delle guerre è sempre il denaro). Per quanto riguarda la partita: possiamo aspettarci nei primi quindici minuti tifo caldo, gioco aggressivo, loro pressing alto. Quindi nei primi minuti, è importante resistere e colpire in contropiede. La concentrazione deve durare fino al fischio finale. L’obiettivo è vincere e possiamo trovare anche la goleada.

Il Qarabag di Gurbanov gioca con un 4-1-4-1 che diventa spesso 4-3-3 in fase offensiva. Come mentalità fanno possesso palla e gioco ragionato.

Sehic: Ha preso 6 gol dal Chelsea.

Rzezniczak: Centrale adattato terzino sinistro spesso bloccato sulla linea di difesa. Bravo nel giropalla.

Sadygov: La partita con Chelsea non può essere un valido test per vedere le sue capacità: un’incognita

Huseynov:  vale lo stesso discorso di Sadygov

Medvedev: Terzino destro, spinge molto e dialoga con Guerrer. Possiamo attaccarlo.

Garayev: il playmaker

Guerrer: Ala destra molto veloce.

Richard Almeyda: Aiuta nel palleggio Garayev.

Michel: vero centrocampista. Occhio ai suoi passaggi.

Henrique: il giocatore con più talento. Veloce e dribblomane.

Dino Ndlovu: Veloce e dribblomane. Pericoloso sui contropiedi.

Partita importantissima e che ci vede sulla carta favoriti. Possiamo vincere e vincere facile solo se la affronteremo con tanta testa e tanto cuore. Andiamo a vincere! Daje Roma!

The match in Baku is very important, both for the intrinsic value of the only double challenge of the group where we are favorites in a prestigious tournament (the most prestigious in the world) like the Champions, both psychologically to gain the security that we had, Last year in the Europa League, which we have long been in Italy and we miss in Champions, especially in view of more difficult opponents like Chelsea and Atletico in the new Wanda Metropolitan (abroad they bulid the stadiums). It is speeches we will do in due time, now it is important to play with maximum commitment and maximum concentration with the Qarabag. The name comes from a region (Nagorno Karabagh) rich in gas and oil, a theater of international controversies including war, considered religious for the actors in the field (Christian Armenia and Islamic Azerbaijan), in reality for economic reasons (the main reason of most wars is always money). As for the match: we can expect in the first fifteen minutes hot cheering, aggressive play, high pressing. So in the first few minutes, it is important to resist and strike in counterattack. The concentration must last until the final whistle. The goal is to win and we can also find the goleada.

Gurbanov’s Qarabag plays with a 4-1-4-1 that often gets 4-3-3 in offensive. As minds possess possession of the ball and reasoned play.

0Sehic: He suffered 6 goals from Chelsea.

Rzezniczak: Defensive central adapted left back often blocked on the line of defense. Bravo in the passing game.

Sadygov: The match with Chelsea can’t be a valid test to see his skills: an unknown

Huseynov: the same speech of Sadygov

Medvedev: Right back, pushes a lot and dialogue with Guerrer. We can  attack him.

Garayev: the playmaker

Guerrer: Right wing very fast.

Richard Almeyda: Helps Garayev in passing game.

Michel: Real midfielder. Pay attention at his passing game.

Henrique: the player with more talent. Fast and dribbling

Dino Ndlovu: Fast and dribbling. Dangerous on counter attack .

It’s a very important match and we are on the card favorite. We can win and win easily only if we play with so much head and heart. Let’s win! Daje Roma!

 

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