Atletico Madrid – Roma 2-0

L’altro giorno ragionando sul quinto turno di Champions, mi domandavo: data una vittoria sicura del Chelsea a Baku contro il Qarabag, quanto ci conviene pareggiare con l’Atletico Madrid, mandando gli spagnoli allo Stamford Bridge senza motivazioni? Certo la vittoria avrebbe tolto tutte le castagne dal fuoco. E’ un fatto che la nostra sconfitta, tiene aperta la situazione ( a nostro svantaggio o vantaggio) per il primo posto e la qualificazione. E’ certo poi che noi dobbiamo vincere l’ultima all’Olimpico con il Qarabag, non sottovalutando l’avversario e giocando al massimo nostro.  “Abbiamo giocato meglio nel primo tempo, è mancata la cattiveria” così ha commentato Di Francesco. In effetti la Roma ha avuto le migliori occasioni nel primo tempo, anche se ci sono stati diversi lanci lunghi sbagliati. E’ stato buono il pressing: è mancato l’ultimo passaggio o il dribbling decisivo. Abbiamo giocato bene soprattutto sulla sinistra con Kolarov e Perotti. Bisogna scegliere e far giocare con continuità un attaccante destro veramente efficace. Gerson ha poche partite. Ieri ha giocato un buon primo tempo, ma non un buon secondo tempo. Forse è il caso di farlo giocare di più. Defrel è soprattutto un attaccante centrale, anche lui ha bisogno di campo come attaccante destro. Per me, quello giusto può essere El Shaarawi, che ha giocato benissimo in quel ruolo con il Chelsea. E’ giusto che l’ultima parola su questo tema l’abbia Di Francesco, che vede tutti i giocatori in allenamento ed ha un occhio più fino del vostro pessimo blogger. Poi bisogna dare continuità alla scelta, per far entrare in confidenza il giocatore con il campo. Nella partita di ieri,  è stato decisivo il bellissimo gol di Griezmann, anche se determinato da un rimpallo sfortunato per noi. “Dopo il gol loro ci siamo disuniti”, così ha commentato il Ninja e ha ragione. Dopo il gol è arrivata l’ingiusta espulsione di Bruno Peres e il gol di Gameiro. Forse si poteva sviluppare la partita con più equilibrio, vista la loro necessita di vincere per forza. Ora nulla è perduto, è fondamentale battere il Qarabag in casa. Ora testa al Genoa, che ha cambiato da un paio di settimane l’allenatore, prendendo il focoso Ballardini. Noi possiamo e dobbiamo vincere. Daje Roma!

The other day, considering the fifth round of Champions, I was wondering: given Chelsea’s secure victory at Baku against Qarabag, is really better to tie with Atletico Madrid, sending the Spaniards to Stamford Bridge without motivation? Certainly the victory would remove all the chestnuts from the fire. It is a fact that our defeat, keeps the situation open (to our disadvantage or advantage) for first place and qualification. It is sure that we have to win the last at the Olympics with the Qarabag, not underestimating the opponent and playing our best. “We played better in the first half, we was no quite cynic,” commented Di Francesco. In fact, Roma had the best occasions in the first half, even though there were several wrong long throws. The pressing was good: the last pass or decisive dribbling was missed. We played well above the left with Kolarov and Perotti. You have to choose and play a really effective right forward with continuation. Gerson plays a few games. Yesterday he played a good first half, but not a good second half. Maybe it’s the case of playing it more. Defrel is especially a central forward, he also needs a field as a right forward. For me, the right one can be El Shaarawi, who played very well in that role with Chelsea. It’s just that the last word on this subject is by Di Francesco, who sees all the players in training and has a better eye than your weird blogger. Then you have to give continuity to the choice, to let the player enter the field with confidence. In yesterday’s game, the beautiful goal of Griezmann was decisive, though determined by an unlucky shake for us. “After the goal we played bad,” said the Ninja and is right. After the goal came the unfair expulsion of Bruno Peres and the goal of Gameiro. Perhaps you could develop the game with more balance, given their need to win. Now nothing is lost, it is crucial to beat the Qarabag at home. Now head to Genoa, who has changed the coach for a couple of weeks, taking the fiery Ballardini. We can and we must win. Daje Roma!

Giordano Sepi

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