L’avversario di martedì: il Qarabag. The rival of tuesday: The Qarabag
Partita difficile più a livello mentale che a livello tecnico, per l’importanza che ha. Vincere significherebbe guadagnarsi il passaggio agli ottavi, con buone possibilità di eliminare una grande squadra come l’Atletico Madrid e anche di arrivare primi. Sono stati già venduti più di 30.000 biglietti (oltre gli abbonati). Tanti tifosi romanisti che devono guidare la squadra e lasciarsi guidare alla vittoria. Anche DDR va sostenuto, come hanno già fatto con diversi cori i ragazzi della Curva Sud. Per vincere la partita, dobbiamo conquistare il centrocampo, dove loro giocheranno spesso in 5, cercando di recuperare palla e ripartire veloci in contropiede. Dobbiamo comandare la partita come sappiamo fare con pressing alto, gioco di doppio o anche a tre sulle fasce, lanci lunghi su Dzeko (Daje Edin!), che deve essere bravo sia a tirare, sia a passare il pallone, ci vuole il dribbling e passaggio o dribbling e tiro da parte dell’attaccante destro e sinistro (Daje ElSha! Daje Diego Perotti!), ci vogliono gli inserimenti dei centrocampisti (Daje Kevin! Daje Radja!).
Gli azeri giocano con il 4-1-4-1, che si può leggere come una barriera di 5 giocatori a centrocampo che fanno densità, fermano il gioco e ripartono veloci. Garayev è il playmaker, con Richard Almeyda che si inserisce. Madatov è il giocatore più talentuoso, molto bravo nella corsa e nel dribbling. Elyounoussi è bravo soprattutto nel movimento senza palla. Michel è un centrocampista avazato, bravo soprattutto nell’assist. Ndlovu va tenuto d’occhio soprattutto sui contropiede, è molto veloce.
E’ una partita difficile soprattutto mentalmente, ma se giochiamo come sappiamo, possiamo vincere anche di goleada. Andiamo a vincere! Daje Roma!
Difficult game more at a mental level than at a technical level, for the importance it has. To win would be to make the transition to the knock out round, with a good chance to eliminate a great team like Atletico Madrid and also to finish first. Over 30,000 tickets have already been sold (over subscribers). Many Roman fans who have to lead the team and be guided to victory. Also DDR should be supported, as they have already done with several choirs the boys of the Curva Sud. To win the game, we have to conquer the midfield, where they will often play in 5, trying to recover the ball and start fast counterattack. We must command the game as we know with pressing high, double or even three on the wings, long throws on Dzeko (Daje Edin!), Which must be good both to shot, and to pass the ball, it takes the dribbling and passing or dribbling and shooting by the left and right forwards (Daje ElSha! Daje Diego Perotti!), it takes the midfielders’ insertions (Daje Kevin! Daje Radja!).
The Azeri play with 4-1-4-1, which can be read as a barrier of 5 players in midfield that make density, stop the game and start fast. Garayev is the playmaker, with Richard Almeyda inserting. Madatov is the most talented player, very good at running and dribbling. Elyounoussi is good above all in the movement without a ball. Michel is an advanced midfielder, good above all in the assist. we must keep an eye on the counterattack of Ndlovu, He is very fast.
It’s a difficult game especially mentally, but if we play as we know, we can also win by goleada. Let’s go win! Daje Roma!
Giordano Sepi