L’avversario di mercoledì: la Sampdoria. The opponent of wednesday: the Sampdoria.

In un periodo molto difficile, finalmente recuperiamo la terza del girone d’andata. All’epoca, quando rinviammo la partita, fui contento perchè allora i blucerchiati erano in ottima forma e noi in crisi. In realtà, oggi loro sono comunque in ottima forma e noi siamo in un periodo di crisi anche peggiore, non solo per i risultati negativi, non solo per un’ambiente portato alla critica, all’insulto e a smarcarsi da risultati negativi, ma perchè c’è un’evidente scollegamento tra Monchi, che sta lavorando alla cessione di Dzeko e Emerson Palmieri al Chelsea, e l’allenatore Di Francesco, che insiste nel confermare che Dzeko domani giocherà titolare. In questi casi, chi si sente veramente tifoso della Roma, chi la difende (o tenta di difenderla) anche in questo periodo deve fare squadra con chi come lui difende questa passione, questo sogno che affonda le radici nella storia del mondo e della civiltà e deve sostenere il club. Dobbiamo fare squadra. Nello specifico, questa partita era difficile anche in condizioni normali, ma anche in queste condizioni extraordinarie abbiamo le capacità per vincere la partita. Possiamo fare pressing alto che noi facciamo molto bene (soprattutto coordinati dal Ninja), recuperare palla alti e segnare, cercando la soluzione più facile. Possiamo impostare la partita su pressing-recupero-possesso-tiro-pressing-recupero. Possiamo fare possesso e colpire quando la situazione è favorevole, cercando il tiro preciso e letale. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, segnare e risegnare.

La Sampdoria gioca soprattutto per ripartenze e pressing.  Lo schema è il 4312 con il rombo a centrocampo. Possono giocare sia sulle fasce, con le due mezzale  che dialogano con i terzini, sia  per attacchi centrali con Torreira che serve Ramirez fantasista, che cerca l’assist per Quagliarella e Zapata. Quagliarella è molto pericoloso spalle alla porta, ma è bravo anche con il filtrante. Zapata è pericoloso sui cross, soprattutto quelli alti, dove è forte di testa. Forse campo sabbioso: preferibili i lanci lunghi. L’azione parte sempre da Torreira. Abituata a giocare palla a terra. Con i terzini attaccano soprattutto sulla sinistra con Strinic, quindi dobbiamo attaccare sulla nostra destra, ma possiamo attaccare anche sulla sinistra e tentare attacchi centrali, sia con gli inserimenti dei centrocampisti, sia premiando il gioco sulla linea di fuorigioco dei nostri attaccanti. I due centrali difensivi e in generale i doriani possono soffrire il pressing.

In condizioni normali sarebbe stata comunque una partita difficile, anche in queste condizioni particolari (per il mercato e per i risultati negativi) è una partita alla nostra portata. Dobbiamo trovare la forza dentro noi stessi per vincere, per uscire finalmente da questa situazione di crisi. Andiamo a vincere! Daje Roma!

In a very difficult period, we finally recover the third of the first round. At the time, when we postponed the game, I was happy because then the blucerchiati were in excellent shape and we were in crisis. In fact, today they are still in good shape and we are in a period of even worse crisis, not only for the negative results, not only for an environment brought to criticism, insult and to get rid of negative results, but because there is a clear disconnection between Monchi, who is working on the sale of Dzeko and Emerson Palmieri to Chelsea, and coach Di Francesco, who insists on confirming that Dzeko will play tomorrow. In these cases, those who really feel a fan of Rome, those who defend it (or try to defend) even in this period must team up with those who defend this passion, this dream that has its roots in the history of the world and civilization and must support the club. We must team up. Specifically, this match was difficult even under normal conditions, but even in these extraordinary conditions we have the skills to win the game. We can make high pressure that we do very well (especially coordinated by the Ninja), recover high ball and score, looking for the easiest solution. We can set the match on pressing-recovery-possession-shot-pressing-recovery. We can take possession and hit when the situation is favorable, looking for the precise and lethal shot. We must be evil under the door, score and rescore.

Sampdoria plays especially for counter-attack and pressing. The formation is the 4312 with the turbot in midfield. They can play both on the wings, with the two halves interacting with the fullbacks, and for central attacks with Torreira that serves Ramirez the fantasist, who seeks assist for Quagliarella and Zapata. Quagliarella is very dangerous back to the door, but he is also good with the filter. Zapata is dangerous on the cross, especially the high ones, where he is strong with the head. Perhaps sandy field: long launches are preferable. The action always starts from Torreira. Used to play ball on the ground. With the fullbacks attack mainly on the left with Strinic, then we must attack on our right, but we can also attack on the left and attempt central attacks, both with the insertions of the midfielders, and rewarding the game on the offside line of our forwards. The two central defensive and in general the Doriani can suffer the pressing.

In normal conditions it would have been a difficult match anyway, even in these particular conditions (for the market and for the negative results) it is a match within our reach. We have to find the strength within ourselves to win, to finally get out of this crisis situation. Let’s win! Daje Roma!

Giordano Sepi