Parma – Roma 0-2

Importante vittoria con un avversario diretto grazie a un colpo di testa di Cristante su calcio d’angolo e un bel gol di Under [molto di squadra, dopo un lungo possesso, grazie anche ad un bel extra-pass (continuiamo così!) di Lorenzo Pellegrini (bentornato!)].

Un po’ spreconi nei contropiedi, ma l’atteggiamento di non chiudersi troppo in difesa negli ultimi minuti ha divertito tifosi e giocatori con la conseguenza di non stare troppo in ansia (ma si può parlare proprio di paura) per il risultato, che portava spesso alla Caporetto sportiva, come quando si passava dal 4231 al 541. Restando col 4231 abbiamo gestito meglio e abbiamo meritato di vincere anche con un risultato più largo.

Il caso della giornata è l’errore arbitrale di Valeri in Juve-Samp 2-1, quando sancisce il rigore a favore della Juventus. Come ha spiegato Fontani (esperto Sky sugli arbtri), la differenza col rigore per la Sampdoria è dato dalla distanza del braccio del corpo (braccio largo per Can, braccio vicino al corpo per il blucerchiato). Sempre secondo Fontani, è giusto annullare il gol della Sampdoria allo scadere, in quanto Saponara è in fuorigioco e l’intervento di Alex Sandro non può essere considerata “giocata” e non annulla il fuorigioco, caso diverso se Saponara avesse intercettato un passaggio di Alex Sandro. Il primo errore in ogni caso influisce nettamente sul risultato finale. In realtà, gli errori anche usando il VAR, ci sono anche in altri campionati. Recentemente ho visto il derby della Ruhr, dove si sbagliò ad assegnare un rigore allo Schalke 04. Alla fine, il Borussia Dortmund ha vinto la partita grazie ad un bellissimo gol di Sancho. Ma perché allora lo sbaglio mi sembrò dovuto ad incapacità dell’arbitro, mentre nel caso di Valeri la sensazione generale era la malafede? Questa difformità è dovuto al pregiudizio (avvalorata da tanti episodi nel corso degli anni) che la Juventus è favorita dagli arbitri, ma in realtà i fattori che influiscono sull’errore sono tanti, come ad esempio la reazione del pubblico di casa che, come lo sentono tifosi e giocatori, lo sente anche l’arbitro e il pubblico del Gelsenkirchen e quello dell’Allianz Stadium hanno sfruttato questa loro forza e corrispondente debolezza del giudice di gara.

Ora avremo almeno due settimane di riposo (con i giocatori che torneranno ad allenarsi dopo la Befana). E’ importante continuare con la nostra regola: lavoro, lavoro, lavoro. Torneremo in campo il 14 gennaio per la Coppa Italia contro la Virtus Entella (Serie C) e poi avremo una serie di 3 scontri diretti: all’Olimpico col Torino, a Bergamo con l’Atalanta e di nuovo all’Olimpico con il Milan. Saranno 3 importanti banchi di prova per prepararsi al meglio per l’andata col Porto. I segnali sono incoraggianti. Daje Roma!

Important victory with a direct opponent thanks to a header by Cristante on a corner and a nice goal from Under [much by team, after a long possession, thanks to a nice extra-pass (let’s keep it up! ) by Lorenzo Pellegrini (welcome back!)].

A little wasteful on the counterattack, but the attitude of not closing too much in defense in the last minute has amused fans and players with the consequence of not being too anxious (but we can speak of fear) for the result, which often led to the Caporetto (great lose in the first world war for Italy), as when passing from 4231 to 541. Staying with the 4231 we managed better and we have deserved win even with a wider score.

The case of the day is Valeri’s refereeing error in Juve-Samp 2-1, when he sanctioned the penalty in favor of Juventus. As explained Fontani (sky journalist that works on the laws of the football), the difference with the penalty for Sampdoria is given by the distance of the arm from the body (arm wide for Can, arm near the body for the blucerchiato). Again according to Fontani, it is right to cancel the goal of Sampdoria at the end, as Saponara is offside and the intervention of Alex Sandro can’t be considered “played” and does not cancel the offside, a different case if Saponara had intercepted a pass of Alex Sandro. The first error in any case has a definite influence on the final result. In reality, errors also using the VAR, there are also in other leagues. Recently I saw the Ruhr derby, where it was wrong to assign a penalty to Schalke 04. In the end, Borussia Dortmund won the game thanks to a beautiful goal by Sancho. But why then the mistake seemed to me due to the inability of the referee, while in the case of Valeri the general feeling was voluntary error? This difference is due to the prejudice (confirmed by many episodes over the years) that Juventus is favored by the referees, but in reality the factors that affect the error are many, such as the reaction of the home crowd that, like other fans and players, the referee feels it, and the Gelsenkirchen and Allianz Stadium public have exploited their strength and corresponding weakness of the competition judge.

Now we will have at least two weeks of relax (with the players who will return to train after the Epiphany). It is important to continue with our rule: work, work, work. We will return to the field on January 14 for the Italian Cup against Virtus Entella (Serie C) and then we will have a row of 3 direct games: at the Olimpico with Torino, Bergamo with Atalanta and again at the Olimpico with Milan. There will be 3 important test to get ready for the first leg with Porto. The signs are encouraging. Daje Roma!

Giordano Sepi