L’avversario di venerdì: il Chievo. The opponent of friday: the Chievo.

Buon test prima del Porto. Loro soprattutto difesa e contropiede. Attenzione specialmente a Giaccherini che come velocità e tecnica si può paragonare a Soares.

Possiamo dominare. Attenzione alla fase difensiva anche se Stepinski e Djordjevic non sono molti veloci. Può giocare anche Meggiorini, che è più veloce degli altri attaccanti, ma non particolarmente in forma. Teniamo sempre un occhio su Giaccherini. Per il resto, possiamo mettere la partita sul nostro vecchio copione: pressing-recupero-possesso-tiro-pressing-recupero. Mettiamo il piede nei contrasti. Allarghiamo il gioco sui lati. Il cross non deve essere per forza alto ma almeno uno dei nostri deve attaccare il primo palo. Proviamo anche il tiro da fuori, ma dobbiamo essere convinti di tirare bene. In zona gol, giochiamo la carta dell’extra-pass per arrivare al tiro più semplice e più efficace.

I clivensi giocano con il 4312, che in fase difensiva diventa 532 e in fase offensiva 352. Rigoni (o Dioussè giovane, ma gioca con buona dimestichezza: possiamo pressarlo e rubare palla) è il playmaker e Hetemaj lo aiuta nel recupero palla e nel passing game. Kyiyne è più offensivo e meno laterale di Jaroszynski. Attenzione sulle palle inattive, dove possono essere pericolosi coi difensori e con gli attaccanti. Barba e Bani sono più bravi come terzini che come difensori centrali. Puntiamoli. Verticalizziamo, loro difficilmente faranno il fuorigioco

Possiamo e dobbiamo vincere perché è una partita difficile, ma alla portata, per combattere per la zona Champions e per affrontare nel modo migliore la sfida contro il Porto. Daje Roma!

Good test before the Porto They mainly defend and counter-attack. Attention especially to Giaccherini who, like speed and technique, can be compared to Soares.

We can dominate. Attention to the defensive phase even if Stepinski and Djordjevic are not very fast. Also Meggiorini can play , that is more fase then the other forwards, but not on shape) We always keep an eye on Giaccherini. For the rest, we can put the game on our old script: pressing-recovery-possession-shooting-pressing-recovery. Let’s put our foot in the contrasts. Let’s widen the game on the sides. The cross must not necessarily be high but at least one of our team must attack the first post. We also try the shot from the outside, but we must be convinced to shot well. In the goal zone, we play the extra-pass card to get the simplest and most effective shot.

The clivensi play with 4312, which in the defensive phase becomes 532 and offensive 352. Rigoni ( or Dioussè, young player but with very much confidence, we can press him and steal the ball) is the playmaker and Hetemaj helps him in ball recovery and passing game. Kyiyne is more offensive and less lateral than Jaroszynski. We must pay attention on free kicks and corners, where they can be dangerous with defenders and strikers. Barba and Bani are better as full-backs than central defenders. we must attack them. Verticalize, they will hardly do the offside.

We can and must win because, also if it is a difficult match, it is within reach, to fight for the Champions League and to face the challenge against Porto in the best way. Daje Roma!

Giordano Sepi