Roma – Ternana 3-1
Complimenti alla Ternana. E’ la squadra più forte di quelle che abbiamo affrontato della Serie C (comprese Gubbio e Rieti) e, per me, può ambire alla promozione in Serie B. Le punte sono un pò troppo panzerotte (Marilungo, Ferrante, ma principalmente Vantaggiato), ma ha centrocampisti di categoria superiore come Furlan e Defendi.
L’ iniziale impressione è che non tiriamo molto in porta, sia perché Schick è molto meno fisico di Dzeko (in generale si è sentita l’assenza del bosniaco), sia perché abbiamo fin troppo la presunzione di volersi presentare davanti alla porta, sia perché quando qualcuno faceva il break, qualcun altro era troppo impreciso nel passaggio, nel dribbling o nel tiro. Devo dire però che soprattutto grazie ai dribbling di Pastore e Under alla fine siamo stati abbastanza efficaci in fase realizzativa.
Dobbiamo essere più precisi nella marcatura a zona sui calci piazzati da cross, soprattutto sul secondo palo, mentre è stato bravo in questa situazione nelle uscite Pau Lopez (bravo anche con i piedi), anche se ripeto che il punto più importante sono le chiamate del portiere ai difensori, specialmente quelli centrali.
Qualche volta in fase di costruzione avevamo il piede troppo moscio (specialmente Diawara). Meglio un passaggio più forte anche se il compagno è costretto ad un controllo difficile, che un passaggio troppo lento che lancia il contropiede avversario. Il pressing ha funzionato molto bene. Quando perdevamo palla, la recuperavamo presto anche in zona molto offensiva (bravissimo in questa fase anche Pastore). Con le squadre con meno qualità tecnica (anche se la Ternana ha fatto anche buona costruzione), può andare bene, ma con le squadre più forti, non si può programmare un possesso palla del 70%. Serve anche un Piano B. Serve anche una buona fase difensiva.
Ora testa al Perugia, in un test molto più difficile con una squadra che ha giocato i playoff di Serie A e che quest’anno vuole la promozione. Dobbiamo continuare nel processo crescita. Sarà dura ma è un avversario alla nostra portata. Daje Roma!
Congratulations to Ternana. It is the strongest team of those we have faced in Serie C (including Gubbio and Rieti) and, for me, can aspire to promotion in Serie B. The strikers are a little too chubby (Marilungo, Ferrante, but mainly Vantaggiato), but it has higher category midfielders like Furlan and Defendi.
The initial impression is that we don’t shoot a lot on goal, either because Schick is much less physical than Dzeko (in general the absence of the Bosnian was felt), and because we have too much the presumption of wanting to present ourselves very near the goal, both because when someone made the break, someone else was too imprecise in passing, dribbling or shooting. I must say however that above all thanks to the Pastore and Under dribbles at the end we were quite effective in the realization phase.
We have to be more precise in the area marking on free kicks for assist, especially at the second post, while he was good in this situation in the going out Pau Lopez (also good with his feet), although I repeat that the most important point is goalkeeper calls to defenders, especially the central ones.
Sometimes we were too limp in the construction phase (especially Diawara). Better a stronger pass even if the teammates is forced to a difficult control, that a too slow pass that launches the opponent’s counterattack. The pressing worked very well. When we lost the ball, we soon recovered it even in a very offensive area (Pastore was also very good at this stage). With the teams with less technical quality (even if the Ternana has also done good construction), it can go well, but with the strongest teams, you cannot plan a 70% ball possession. We also need a Plan B. We also need a good defensive phase.
Now head to Perugia, in a much more difficult test with a team that played the playoffs for Serie A and that this year wants promotion. We must continue in the growth process. It will be tough but it is an opponent within our reach. Daje Roma!
Giordano Sepi