L’avversario di domenica: il Bologna. The opponent of sunday: the Bologna FC
Mihajlovic (l’allenatore) schiera il Bologna con il 4231. In generale, i felsinei sono più forti in fase offensiva che in fase difensiva, quindi dovremo stare molto attenti in difesa e colpiremo più facilmente in attacco anche per le nostre caratteristiche. Dijks (il terzino sinistro) è più offensivo di Tomiyasu (il terzino destro), ma il giapponese ha più difficoltà anche nella fase difensiva, quindi dobbiamo attaccare su entrambe le fasce, ma sarà più facile sulla nostra sinistra, loro destra. Bani, il difensore centrale, è più bravo di Denswil, sia nella costruzione di gioco, sia nella fase difensiva, quindi la tattica migliore è attaccare sulla sinistra per poi crossare sul centrodestra (dove è Denswil). Poli attacca di più senza palla di Medel, ma è anche più bravo nel controllo (il cileno è bravo soprattutto nella fase difensiva), quindi se pressiamo veloci e collettivi possiamo recuperare palla facilmente in zona d’attacco. Soriano è un centrocampista offensivo, bravissimo sotto porta. Seguiamolo con attenzione. Orsolini e Sansone hanno il piede pervertito, ossia incoerente con la propria fascia. Orsolini è l’ala destra, ma è di piede sinistro, Sansone è l’ala sinistra, ma è di piede destro, però entrambi sono più pericolosi quando crossano per Palacio. Orsolini è bravo anche nel dribbling e tiro, mentre Sansone può andare verso il centro per cercare il tiro a giro con il destro ed è forte anche nelle punizioni a scavalcare la barriera. Palacio(destro) è un centravanti vero, ma ricopre anche il ruolo di falso 9. Santander e Destro sono più punteri, potrebbero entrare nel secondo tempo, entrambi bravi spalle alla porta (non commettiamo fallo in questo caso) e sui cross.
Mihajlovic è un volpone e ha un’ottima squadra. Per nostra migliore qualità di gioco e per rispetto da parte dei rossoblu emiliani, ci troveremo spesso nella loro metà-campo, quindi potremo segnare, dominando la partita. E’ una situazione che comunque non piace all’allenatore serbo, che cercherà di comandare il gioco, per questo potremo trovare spazio anche (se non specialmente) in contropiede. Dobbiamo mettere in campo il massimo impegno. Guidati da 3.000 tifosi giallorossi, giocando con concentrazione e coraggio, possiamo e dobbiamo vincere. Andiamo a vincere. Daje Roma!
Mihajlovic (the coach) deploys Bologna FC with the 4231. In general, the Bolognese are stronger in the offensive phase than in the defensive phase, so we will have to be very careful in defense and we will hit more easily in attack also for our characteristics . Dijks (left-back) is more offensive than Tomiyasu (right-back), but the Japanese has more difficulty even in the defensive phase, so we have to attack on both sides, but it will be easier on our left, their right. Bani, the central defender, is better than Denswil, both in the construction of the game, and in the defensive phase, so the best tactic is to attack on the left and then cross over to the center-right (where Denswil is). Poli attacks more without ball than Medel, but he is also better at control (the Chilean is good especially in the defensive phase), so if we press fast and collectively we can easily retrieve the ball in the attack zone. Soriano is an offensive midfielder, very good in front of goal. Follow him carefully. Orsolini and Sansone have a perverted foot, meaning incoherent with their own side. Orsolini is the right wing, but he is left foot, Sansone is the left wing, but he is right foot, but both are more dangerous when they cross for Palacio. Orsolini is also good at dribbling and shooting, while Sansone can go towards the center to look for a right-footed shot with effect and he is strong even in free kicks to climb over the barrier. Palacio is a true striker, but he also plays the role of a false 9. Santander and Destro are more punteros, they could enter the second half, both good backs to the door (we don’t commit a foul in this case) and on crosses.
Mihajlovic is a fox and has a good team. For our best game quality and respect by the rossoblu emiliani, we will often play in their half-field, so we will be able to score, dominating the game. It is a situation that in any case does not please the Serbian coach, who will try to control the game, so we will also be able to find space (if not especially) on the counter attack. We must put maximum effort into play. Led by 3,000 Giallorossi fans, playing with concentration and courage, we can and must win. Let’s go win. Daje Roma!
Giordano Sepi