L’avversario di domenica: il Milan.
Pioli schiera il 4231 che si sviluppa soprattutto centralmente (principalmente con il lancio lungo per Ibra) o si sviluppa sulle fasce (in particolare la loro sinistra, nostra destra) per cercare il cross per Ibra o Rebic. Da dietro costruiscono con Donnarumma e Romagnoli.
A centrocampo, costruiscono principalmente con Kessie. Nonostante la somiglianza fisica con Pirlo, la migliore caratteristica di Tonali è la fase difensiva e comunque non stiamo parlando di un grande centrocampista. Dobbiamo marcare soprattutto il rettangolo con i due centrocampisti centrali e i due terzini. Se facciamo bene il pressing in questa zona, possiamo rubare palla in zona offensiva e costruire facili occasioni da gol.
Attaccano in particolare sulla sinistra con Theo Hernandez, bravo nel dribbling e veloce, e Calhanoglu, che preferisce giocare sulla sinistra. Calabria è molto migliorato in fase difensiva. Dovremo essere bravi ad attaccare da tutte le parti.
Donnarumma è bravissimo tra i pali, meno bravo e più timido a uscire dai pali.
Ibra è il giocatore chiave. Bravo a far uscire il Milan dal pressing. Bravo in fase offensiva specialmente come finalizzatore sia di destro che al volo (anche di testa). Ibra vuole sempre un uomo vicino per fargli la sponda, quindi bisogna pressarlo e pressare gli uomini vicini. In questa fase stiamo molto attenti a Calhanoglu e a Rebic.
Dopo aver scoperto che il nostro avversario agli ottavi è lo Shakthar, affrontiamo il Milan, anch’esso dopo aver superato gli ottavi contro lo Stella Rossa (affronterà agli ottavi il Manchester United). Sarà una partita difficile, ma noi stiamo dimostrando buone qualità e loro sono in un periodo non ottimale. Sono sicuro che possiamo vincere. Daje Roma!
Giordano Sepi