L’avversario di domenica: il Crotone e Mou.

Queste 4 partite sono un motivo per Fonseca per lasciare un bel ricordo e per Mourinho per studiare i problemi della Roma e come risolverli per il prossimo anno. Fonseca lascia il ricordo di una grande persona e un buon allenatore, probabilmente anche sfortunato con gli infortuni. Mourinho dovrà lavorare per evitare i tanti infortuni e anche per migliorare la fase difensiva (molto deficitaria in questi anni).

Se la Roma non ha avuto problemi in attacco, segnando spesso e bene, la fase difensiva va migliorata per forza. Un punto a favore della fase difensiva sarà tenere Darboe, che è un centrocampista molto bravo nel recupero palla, ma anche nella visione di gioco. Sarà importante provarlo in queste partite.

Come molti romanisti sperano, è vero che Mou di solito vuole allenare grandi giocatori. Il portoghese non si ferma allo stipendio nelle trattative, ma vuole anche garanzie tecniche, e quando parla di “proprietà ambiziosa”, qualcosa ha fatto capire. E’ comunque altrettanto vero che non bisogna sottovalutare i problemi economici della Roma. E’ un aspetto di cui si dovrà tenere conto anche nel prossimo mercato. E’ infine vero che la Roma molto probabilmente diventerà un club vincente, anche di trofei, e per questo i calciatori dovranno essere motivati a farsi vedere pronti alla sfida Mou, sapendo che Josè li starà vedendo.

Serse Cosmi schiera un 343 molto spavaldo. Attaccano soprattutto sulla sinistra con Benali (destro) che dialoga con Reca (sinistro, ma che prova a tirare anche col destro) e con Ounas (sinistro) per poi fare il cross per Simy, Molina o Messias. Sul lato destro, Djidji gioca molto spostato sul lato destro, mentre Molina (destro) cerca di innescare il dribbling di Messias (sinistro). Cigarini è il playmaker. Simy è molto alto, ma è bravo soprattutto con i piedi, molto furbo e in buona forma.

Ci sono due motivi per i romanisti devono correre in questa partita: dimostrare gratitudine a Fonseca e di essere pronti per Mou. Dobbiamo vincere. Daje Roma!

Giordano Sepi

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

it_ITItalian