Roma – Fiorentina 3-1

La Roma vince contro un’ottima Fiorentina. Soffre ma vince. Tammy Abraham è grandioso. Prima provoca il cartellino rosso di Dragowski e poi serve un assist perfetto a Mkhi che segna. 1-0. 11 contro 10 siamo pigri. Non uccidiamo la partita. Oltretutto 11 contro 10 devi sempre tener conto che l’arbitro muore dalla voglia di riequilibrare numericamente la partita, quindi non stupisce il cartellino rosso per Zaniolo, che per me è giusto. Non siamo abbastanza aggressivi sulla palla sul cross dei viola e poi Milinkovic Savic segna. 1-1. Riprendiamo subito il vantaggio con Veretout su assist di Tammy Abraham. 2-1.

Poi soffriamo un po’ perché Pellegrini non copre la loro sinistra, nostra destra e Karsdorp si trova in mezzo tra Biraghi e Nico Gonzalez. Quando poi fa l’ala destra, prima fa un ottimo cross per Abraham che con la testa colpisce la traversa (sull’1-1) e poi Lorenzo agevola l’azione personale di Eldor. Questi si scrolla di dosso Pulgar e poi serve Veretout per la sua doppietta personale e gol del 3-1.

Bene 11 contro 11. Bene 10 contro 10. Male 11 contro 10. Questa è l’analisi di Mourinho, che ha fatto anche i complimenti all’arbitro Pairetto per la conduzione di gara perfetta e per l’uso giusto del VAR che hanno deciso i due primi gol della Roma (analisi con cui sono perfettamente d’accordo). Rivedere e risentire la Curva Sud e tutto lo stadio tifare è bellissimo. Da sottolineare la buona prova di Rui Patricio, che avevo troppo criticato, e dei difensori centrali, Ibanez-Mancini. Bene Karsdorp in fase difensiva, ma deve alzare la testa per vedere l’area e perfezionare i cross.

Continuo a considerare la Juventus come la favorita per lo scudetto, nonostante il pareggio a Udine (2-2). Il gol annullato per fuorigioco a Ronaldo ha tirato in ballo anche la Roma sull’uso del VAR, ma se c’è uno spazio interpretativo sui rigori, sul fuorigioco l’oggettività del VAR è indiscutibile. Il problema è che l’Italia ha un problema con la Verità soprattutto quando punisce i potenti. Basta ricordare che il Senato (non tanto tempo fa e a livello morale l’Italia non è tanto cambiata) ha votato che Ruby era la nipote di Mubarak. Le altri grandi hanno vinto tutte: Inter contro il Genoa 4-0, la Lazio a Empoli 1-3, l’Atalanta nello stadio Grande Torino (1-2) e il Napoli contro il Venezia (2-0). Il Milan giocherà stasera a Genova contro la Samp.

Una buona giornata si vede dal mattino e la Roma è partita bene con 2 vittorie contro 2 ottime squadre. Magari per le prossime partite forse la Fiorentina dovrebbe provare a giocare senza un fuorigioco così esasperato, che poi ha provocato il cartellino rosso di Dragowski, chiave della partita. Forse dovrebbe essere più umile come intendevo nel prepartita, ma poi dipende anche dall’atteggiamento e la qualità tecnica dell’avversario. Adesso, dobbiamo puntare al Trabzonspor e, nonostante il risultato dell’andata, che ci permette anche di pareggiare, dobbiamo pensare solo a vincere. Daje Roma!

Giordano Sepi

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