Roma-Monza 3-0 e Udinese.

E’ una Roma di qualità. Con tanti leaders. Con tanti ottimi giocatori. Uno di questi è Tammy Abraham. Martedì è stato capace di due pseudo-assist per Dybala, anche perché il Monza è venuta per dominare il campo e lasciava spesso le nostre tre punte o in uno contro uno con i difensori o direttamente liberi. Il primo assist è stata una spizzata che ha lanciato Dybala in contropiede e il secondo col tiro solo respinto da Di Gregorio e poi ribadito in rete da Paulo. Il terzo gol è stato un colpo di testa di un ottimo Ibanez (anche in fase difensiva) su corner di Pellegrini.

Tanto del successo della Roma passa per l’intesa Dybala-Abraham. Tammy è un attaccante di lusso, ma anche una persona sensibile (ha fatto bene Mou, persona molto empatica, ad andarlo ad abbracciare ancora prima della sua sostituzione, visto che lui era rimasto colpito dall'”oh” di attesa per Belotti) e dalla simpatia spontanea. Mi prenderei volentieri una birra insieme a lui cosa che non mi capita spesso di dire per i miei idoli sportivi. Dobbiamo sostenerlo, in particolare adesso che partiamo per il Friuli.

Quando si parla dell’Udinese, non si può non parlare del Friuli. L’Udinese è il club più rappresentativo della Regione, anche se stanno crescendo il Pordenone e c’è sempre la storica Triestina. Nelle ultime elezioni regionali, qui ha vinto la destra. Ma bisogna vedere questo aspetto politico dal punto di vista dei friulani.

La Lega ha tanti amministratori bravissimi. Anche a Monza, ad esempio. Nel Friuli, governa diversi comuni e il Presidente della Regione è una persona onesta e bravo amministratore come Fedriga. Quindi i friulani hanno imparato a fidarsi della Lega (anche giustamente).

Massimiliano Fedriga

La destra etica. E qui apriamo un discorso ideologico sulla destra in Italia e la destra nel mondo. Se nel mondo la destra è sempre stata liberista e con una spinta etica, dovuta alla vicinanza con il luteranesimo, il calvinismo e i puritani in generale. In Italia, dopo Berlusconi (che nel bene e nel male ha segnato un’epoca nel nostro Paese), è sempre stata la parte politica degli evasori, della corruzione con vicinanza anche ad ambienti malavitosi (la destra è piena di persone colluse con la malavita), mettendo così da parte Almirante, Tatarella e Borsellino.

Se la destra diventasse più europea, tenesse conto del bilancio, fosse meno esagerata nelle promesse elettorali e quindi meno spendacciona una volta al governo, potrebbe veramente governare per l’intera legislatura, senza bisogno di governi tecnici emergenziali.

Calenda ha ricordato che quando cadde Berlusconi, non era un complotto dei poteri forti, ma aveva portato avanti una politica talmente insensata che non aveva più soldi per pagare dipendenti pubblici e pensioni e infatti il governo Monti fu votato anche da Berlusconi.

Purtroppo la questione morale è stata sempre una battaglia in cui la sinistra è rimasta da sola (era una grande battaglia di Berlinguer). D’altronde non potrei votare la destra anche perché profondamente razzista e omofoba. Allo stesso modo, non posso non riconoscere che ci sono tanti amministratori della Lega bravi e onesti come Fedriga e in generale in Friuli. D’altronde probabilmente la destra vincerà e anche noi di sinistra dobbiamo adattarci a questa situazione.

Poi c’è lo sport. Ci sono tanti friulani che hanno avuto, hanno e avranno successo nello sport. Uno di questi è Pozzecco, l’allenatore dell’Italbasket. Una testa matta come pointguard e un allenatore che sa motivare i suoi giocatori. Un altro grande allenatore è quello dell’Italvolley: De Giorgi. Adesso queste nazionali avranno l’Eurobasket e il Mondiale di Volley. I giocatori devono solo seguire i loro consigli. Devono avere piena fiducia in loro. Sono bravissimi. Ne saremo ripagati.

Ma ora passiamo al quadro tattico sull’Udinese.

ho messo 7 giocatori nella loro metà campo. Difatti mi aspetto una loro partita concentrata sulla fase difensiva. Ci dovremo adattare ad un nuovo piano di gioco in cui dovremo comandare a differenza della partita col Monza.

Sottil schiera il 352. Giocano propositivi e stanno molto attenti in difesa. In fase difensiva si mettono col 442 con Becao terzino destro, Udogie terzino sinistro e Makengo ala sinistra.

Deulofeu è principalmente destro, veloce, batte le punizioni, si abbassa per fare la sponda in costruzione, ed è molto pericoloso specialmente quando parte dalla sinistra per scatenare il destro, in particolare a giro. Bravissimo anche nel pressing. Beto è una bestia. Forte fisicamente. Capace di trascinarsi dietro il difensore avversario come se fosse uno zainetto. Molto insidioso in contropiede.

Sui corner possono cercare il primo palo. In ogni caso, stiamo attenti principalmente a Becao.

Attenzione ai cross di Udogie che possono trovare anche l’altra ala: Pereyra, e viceversa. Da ala a ala.

Fanno pressing con i due attaccanti (Beto e Deulofeu) sui nostri 3 difensori centrali e con i 2 esterni sui nostri esterni e con gli interni (Lovric e Makengo) sui nostri mediani.

Sui corner, difendono a zona.

Loro ci attenderanno nella loro metà campo e proveranno lo stesso a vincere. Ci dovremo adattare a una nuova mentalità, comandando la partita. Daje Roma!

Giordano Sepi

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