Roma-Napoli 0-1 e HJK.

Buona partita in fase difensiva, ma loro hanno annullato il nostro attacco. Il gol loro è un gran colpo di Osimhen sull’unico errore di Smalling. Non mi sento nemmeno di incolpare del gol Rui Patricio, che ha fatto tante grandi parate.

La Roma ha fatto la partita che poteva fare con una squadra che sta giocando uno dei migliori calcio dell’Europa. Ci siamo concentrati sulla fase difensiva, per poi cercare il colpo in contropiede. Nel primo tempo, Abraham riusciva a fare le sponde, ma non incolpo Mourinho della sostituzione, visto che nel secondo tempo queste sponde erano meno frequenti.

Altro punto differente tra primo e secondo tempo è il pressing di Spina, forse preoccupato per la spinta di Lozano sulla loro ala destra. Dopo il gol, la mia amica Barbara Borelli ha sottolineato che non c’è stata reazione e in effetti ha ragione. E’ però vero che noi avevamo messo tante punte e mancava un legame tra centrocampo e attacco, situazione in cui è stato bravissimo Mady Camara. Sono tutte valutazioni che ci torneranno utili in futuro. Ci sia da lezione.

Un pensiero anche per l’atmosfera da guerra tra Roma e Napoli, quando in realtà romanisti e napoletani sono molto simili. Sono poesia popolare. Sarebbe bello tornare al derby del sud. quando la partita era una festa tra amici. Dobbiamo imparare dal passato.

Infine anch’io mi unisco al cordoglio per Francesco Valdiserri. Troppo giovane per morire. La signorilità con cui i genitori, Paola e Luca, stanno vivendo questo terribile lutto sia di insegnamento per tutti. Ora il pensiero deve spostarsi sull’Europa e l’HJK.

Per collegare l’Italia della Serie A con l’Europa dell’Europa League, il primo personaggio che mi viene in mente è Mario Draghi (grande tifoso romanista): ex-presidente della BCE, da poco ex-Premier e uno dei leader più riconoscibili dell’Europa e dell’europeismo.

In questi giorni, finisce il periodo di Draghi come Premier. E’ stato un periodo difficile, in cui Draghi e gli altri Premier hanno rafforzato l’Europa davanti a sfide a prima vista insormontabili come il COViD, la guerra in Ucraina e la crisi del gas.

Oltre a ringraziare Draghi, mi sento di ringraziare nello specifico anche Cingolani (Ministro dello Sviluppo Economico), che ha chiuso diversi accordi con tanti paesi esportatori di gas per renderci autonomi dalla Russia. Adesso l’Italia ha un surplus di gas rispetto ad altri paesi del Nordeuropa come Olanda, Germania e la Finlandia dell’HJK, quei paesi chiamati frugali, perché difensori dell’austerity, contrari a discostamenti di bilancio e agli Eurobond. In realtà dobbiamo continuare la via virtuosa degli Eurobond,(già presenti nell’accordo Next Generation EU alla base del PNRR italiano) per rafforzare l’UE e l’europeismo. L’Italia potrebbe usare il gas come leva di scambio. Gli Eurobond significa passare dal debito italiano al debito europeo. E’ un’idea molto vecchia, di cui anche mio padre era sostenitore, ma sono fondamentali per l’UE, data la necessaria unione economica e politica

Un paragrafo a parte merita il campo dell’HJK. E’ un campo sintetico. Questo potrebbe essere un ostacolo alla vittoria. In realtà, vedendo le condizioni di tanti campi di A (compreso l’Olimpico e la recente trasferta al Ferraris), è una strada che l’Italia dovrebbe prendere in considerazione, dato che i campi artificiali richiedono meno manutenzione di quelli naturali.

La sconfitta col Napoli, il vecchio gemellaggio che avevamo con loro, la tragica morte di Francesco e i venti mesi di Draghi ci hanno insegnato tanto. Da qui dobbiamo ripartire per battere l’HJK, per sopravvivere a un lutto terribile e per rilanciare l’Italia nell’alveo europeo. Forza Roma! Daje Roma!

Giordano Sepi