Crotone – Roma 0-2

La Roma batte il Crotone allo Scida e mantiene le distanze con Napoli (+2) e Juve (-7). Alla vigilia del confronto europeo al Madrigal col Villareal, la situazione in Campionato non sembra poter cambiare, se non per la variabile delle competizioni europee, con il Napoli che affronterà il Real e la Juventus  che affronterà il Porto. Oltre alla Roma in Europa League, ci sarà anche la Fiorentina  che affronterà ai sedicesimi il Borussia Moenchengladbach. Ci prepariamo ad una serie di partite tutte importanti, tutte da vincere, tra Europa League, Coppa Italia e Campionato.  In Europa tifiamo per le squadre italiane, non solo per una crescita del Ranking UEFA, ma perchè così ci è stato insegnato. Tornando alla partita, a differenza della nostra analisi tattica nel prepartita, il Crotone ha schierato un 5-4-1, giocando a specchio, uno contro uno per tutto il campo. Hanno messo il loro pullman davanti alla porta: è una scelta sbagliata. Quando affronti Roma, Juventus e Napoli, devi avere comunque la spavalderia di giocartela, di fare pressing, di provare a vincere la partita. Poi puoi anche perdere, ma si deve partire con l’idea che non hai niente da temere: idea da trasmettere a giocatori e ambiente. Se giochi solo difendendo per portare a casa il pareggiotto, 99/100 perdi. Se te la giochi per vincere, puoi portare a casa anche il massimo risultato. I nostri difensori quindi sono stati soprattutto impegnati nel chiudere sui rinvii e reimpostare il gioco. Sono andati tutti bene con menzione speciale per Fazio: un leader indiscusso del nostro club, non a caso definito il Comandante.  Ha giocato bene anche la linea di centrocampo. Sono stati bravi Emerson e Bruno Peres a correre sulle fasce, ancora più bravi Strootman e Paredes, con il primo da brava lavatrice a lavare le palle sporche e con Leandro a proporre continuamente il gioco. Bello il suo lancio liftato verso Salah che poi ha offerto su un piatto d’argento a Dzeko il secondo gol della partita, dopo che il bosniaco aveva anche sbagliato un rigore (e ce n’era un altro anche prima). Il Ninja aveva aperto le marcatura con la sua solita voglia e concretezza. Adesso andremo ad affrontare un sottomarino giallo, ammalato di pareggite (risultato che non  ci fa tanto schifo). Affrontiamo una squadra forte, ma chi se ne intende davvero, come Leonardo, ha detto che ci vede favoriti. Quindi si può portare a casa anche la vittoria. Daje Roma!

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