L’avversario di mercoledì: il CSKA Mosca. The opponent of wednesday: the CSKA Moscow.

La situazione in Champions e in Europa League è positiva per le italiane. La Juventus potrebbe già da questa settimana essere qualificata e qualificata per prima, battendo il Manchester United. Il Napoli è in piena battaglia con Liverpool e PSG per la qualificazione. L’Inter se la sta cavando benissimo e sembra pronta per la sfida difficile e prestigiosa con il Barcellona. In Europa League, Lazio e Milan possono passare il girone, anche se i laziali difficilmente passeranno per primi. Noi ci siamo messi bene per un secondo posto, ma le difficoltà del Real Madrid ci possono far ambire anche al primo. Per la nostra qualificazione, è fondamentale la partita fredda di clima meterologico e calda di clima psicologico di Mosca.

Abbiamo 2 risultati su 3, ma questo non significa giocare senza attaccare, ma con la giusta tranquillità accompagnata dalla giusta attenzione. Per nostre qualità tecniche e ambizioni, dobbiamo puntare alla vittoria.

Ho aggiunto un paio di osservazioni alla scheda della scorsa settimana, che ho messo in neretto, per il resto c’è poco da dire di diverso.

E’ una squadra molto giovane, come media l’età è di 23,5 (anche rispetto a noi che abbiamo una squadra giovane per la Serie A, ma la media è circa di 26 anni), questo può essere positivo per loro perché ti affrontano spavaldi e hanno giocatori molto talentuosi, mentre può essere positivo per noi perché potrebbero sentire di più l’importanza del match e potrebbero pagare l’inesperienza. La squadra dell’Esercito (Ex squadra dell’Armata Rossa) gioca con il 3421, che in fase difensiva può diventare 541, La loro mentalità è difesa e contropiede, anche se qualche volta fanno pressing alto. Nababkin gioca centrale difensivo sinistro. E’ bravo giocare in ogni ruolo della difesa, ma in questa posizione è adattato, in quanto principalmente è un terzino. Come piede è ambidestro. Possiamo e dobbiamo attaccarlo.  Come centrale difensivo destro gioca Becao, più centrale che terzino, che sicuramente ha una buona intesa con l’ala destra adattata Fernandes.  Bisogna stare attenti soprattutto a destra, specialmente su Dzagoev (piede destro), che è il giocatore dalle qualità tecniche più alte, ma spesso il suo contributo non è adeguato al suo talento, che di solito dalla fascia destra si accentra e cerca il tiro.  Per questo, dovremo attaccare anche sulla loro destra, nostra sinistra per costringere Fernandes a giocare indietro ed ad un lavoro difensivo a cui è meno abituato. Bisogna stare attenti anche a Vlasic, che ultimamente segna spesso, specialmente quando va da sinistra verso il centro e cerca il tiro. Il croato (piede destro) è bravo anche nel pressing. Cerchiamo di attaccare su entrambe le fasce, ma probabilmente loro difendono peggio sulla loro destra, nostra sinistra.

Possiamo dominare la partita anche senza il pressing caratteristica più della Roma di Spalletti che della Roma di Di Francesco. Serve concentrazione in fase difensiva e nella costruzione di gioco, freddezza e lucidità nel tiro. Possiamo e dobbiamo vincere. Daje Roma!

The situation in the Champions League and in the Europa League is positive for the Italians. Juventus could already be qualified and qualified first this week, beating Manchester United. Napoli is in full battle with Liverpool and PSG for the qualification. Inter are doing very well and seem ready for the difficult and prestigious challenge with Barcelona. In the Europa League, Lazio and Milan can pass the group, even if the Lazio will hardly pass first. We have done well for a second place, but the difficulties of Real Madrid can make us aspire to the first. For our qualification, it is essential the cold meteorological and warm psychologic of Moscow.

We have 2 results out of 3, but this does not mean playing without attacking, but with the right tranquility accompanied by proper attention. For our technical qualities and ambitions, we must aim for victory.

I added a couple of comments to the last week’s report, that i put in bold, for the rest there is little to say differently.

It’s a very young team, as average the age is 23.5 (even compared to us that we have a young team for the Serie A, but the average is about 26 years), this can be positive for they are brave and they have very talented players, but it can be good for us because they could feel more about the importance of the match and could pay for the inexperience. The team of the Army (former team of the Red Army) plays with 3421, which in the defensive phase can become 541, their mentality is defense and counterattack, even if sometimes they are pressing high. Nababkin plays left central defensive. He is good at playing any role in the defense, but in this position he is adapted, as he is mainly a full-back. As a foot it is ambidextrous. We can and must attack him. As central right defensive plays Becao, more central than fullback, which certainly has a good agreement with the right wing adapted Fernandes. You have to be careful especially on the right, especially on Dzagoev (right foot), which is the player with the highest technical qualities, but often his contribution is not appropriate to his talent, which usually from the right wing go to the centre and looking for the shot. For this, we must also attack on their right, our left to force Fernandes to play back and a defensive work to which he is less accustomed. On Vlasic we must also be careful, which he often scores often, especially when he goes from the left to the center and tries to shoot. The Croatian (right foot) is also good at pressing. We try to attack on both sides, but probably they defend worse on their right, our left.

We can dominate the game even without the pressing characteristic more than Spalletti’s Roma than Di Francesco’s Rome. It serves concentration in the defensive phase and in the construction of play, coldness and lucidity in shooting. We can and must win. Daje Roma!

Giordano Sepi