CSKA Mosca (Moscow) – Roma 1-2

Vinciamo a Mosca una partita difficile contro un forte avversario, sfruttando gli attaccanti esterni e i buchi al centro. La Roma può ancora qualificarsi per prima, battendo il Real Madrid. Impresa al limite dell’impossibile al momento, visto che non stiamo ancora giocando un ottimo calcio, ma nel frattempo possiamo crescere.

Stasera vedremo in Europa League la Lazio che ospita l’Olympique Marsiglia e il Milan che va dal Betis Siviglia, partite decisive per la qualificazione di entrambe. In Champions, nonostante la sconfitta con lo United all’Allianz Stadium (1-2), la Juve può ancora arrivare primo nel suo girone. Per l’Inter e il Napoli saranno decisive  le sfide inglesi rispettivamente col Tottenham e il Liverpool. Entrambe possono passare il turno, i nerazzurri hanno più speranze di passare il turno, ma probabilmente soltanto come secondi dietro al Barcellona, mentre gli azzurri sono in piena bagarre (attualmente non è sicura nemmeno la qualificazione in Europa League), ma hanno più possibilità di arrivare primi.

La nostra partita è stata sbloccata subito da un corner con Pellegrini ad assistere Manolas per l’iniziale 0-1. Con i corner e i calci di punizione possiamo sfruttare la nostra grande altezza e capacità nel gioco al volo con cross alti.

Abbiamo un atteggiamento moscio e poco coraggioso contro il pressing, continuando a passare la palla indietro fino a che ci incartiamo, invece contro il pressing bisogna avere l’atteggiamento coraggioso e anche furbo di passarla avanti, anche col lancio lungo verso Dzeko

Nell’analisi post-partita è stata decisiva l’espulsione di Magnusson, che ci ha dato la possibilità di avere tante occasioni nel finale. Abbiamo spesso sbagliato l’ ultimo passaggio e il tiro. In generale, esportando un termine dal basket, preferisco sempre l’extra-pass, anche se davanti al portiere bisogna tirare.

Adesso ci rituffiamo in Serie A con buono spirito contro la Sampdoria. Se la affronteremo allo stesso modo del CSKA, possiamo vincere. Daje Roma!

We win a tough game against a strong opponent in Moscow, taking advantage of the side forwards and the holes in the middle. Roma can still qualify first, beating Real Madrid. Winning is at the limit of the impossible at the moment, since we are not yet playing a good football, but in the meantime we can grow.

Tonight we will see in the Europa League Lazio hosting Olympique Marseille and Milan going from Betis Sevilla, decisive matches for the qualification of both. In the Champions League, despite the defeat against United at Allianz Stadium (1-2), Juve can still finish first in their group. For the Inter and Napoli will be decisive the English challenges respectively with Tottenham and Liverpool. Both can pass the turn, the Nerazzurri have more hope to pass the round, but probably only seconds behind the Barcelona, while the Azzurri are in full tussle (currently not sure even the qualification in the Europa League), but have more chances of win the group.

Our match was immediately unlocked by a corner with Pellegrini to assist Manolas for the initial 0-1. With the corners and the free kicks we can exploit our great height and ability in the game on the fly with high cross.

We have a weak and not brave attitude against pressing, continuing to pass the ball back until we bow, instead against pressing we must have the courageous and also smart attitude to pass it forward, even with the long throw to Dzeko.

In the post-game analysis the red card of Magnusson was decisive, which gave us the chance to have many occasions in the final. We have often mistaken the last pass and the shot. In general, by exporting a term from basketball, I always prefer the extra-pass, also if in front of the goal-keeper we must shot.

Now we return to Serie A with good spirit against Sampdoria. If we face them in the same way as CSKA, we can win. Daje Roma!

Giordano Sepi