Prepartita (pregame): Arezzo

La partita a Arezzo la possiamo chiamare la partita zero. Probabilmente la formazione iniziale sarà la stessa della prima di campionato contro il Genoa. Per l’ultima volta sarà più importante la prestazione del risultato, ma il risultato è spesso naturale conseguenza della prestazione. Siamo in buona forma. I presupposti di quest’anno sono buoni. Anche la settimana è stata positiva coi rinnovi di Zaniolo, Under e l’arrivo di Cenit (benvenuto!). Il tempo ci dirà se la pianta Roma darà frutti zuccherini. Dobbiamo essere grintosi nel pressing, intelligenti nella costruzione di gioco e concentrati nella fase difensiva (è importante non concedere nessun goal agli avversari). Sono importanti 3 concetti: il lavoro, lo spirito di gruppo, che riguarda anche i tifosi, e il coraggio.

Punto i miei due cents sul 433, anche se Di Donato contro il Crotone ha messo in campo un 442 molto offensivo. Sereni è più offensivo di Borghini, che è un centrale difensivo come attitudine. Buglio è il playmaker, ma è soprattutto bravo nel recupero palla. Rolando, schierato attaccante destro, è un trequartista quindi più pericoloso quando gioca dal centro. Ricordiamoci che è sinistro . Belloni è l’attaccante sinistro, ma è destro, quindi probabilmente ha di più l’attitudine ad andare verso il centro e tirare con il destro.

La testa deve stare ad Arezzo. Una buona prestazione e una conseguente vittoria ci porteranno alla prima di campionato con serenità, ma dobbiamo essere concentrati, determinati, coraggiosi e attenti! Daje Roma!

We can call the game in Arezzo the zero game. Probably the initial formation will be the same as the first of the league against Genoa. For the last time the performance than the score will be more important, but the score is often a natural consequence of the performance. We are on fire. This year’s prerequisite are good. Also the week was positive with the contracts of Zaniolo, Under and the arrival of Cenit (welcome!). Time will tell if the Roma plant will give sugary fruits. We must be aggressive in pressing, intelligent in the construction of the game and concentrated in the defensive phase (it is important not to concede any goal to the opponents). Three concepts are important: work, team spirit, which also concerns the fans, and courage.

I bet my two cents on 433, but coach Di Donato against Crotone put in the pitch a very offensive 442. Sereni is more offensive than Borghini, who is a defensive central as an attitude. Buglio is the playmaker, but he is above all good at recovering the ball. Rolando, a right forward, is a offensive midfielder so more dangerous when playing from the center. Let us remember that it is left footed. Belloni is the left forward, but he is right-footed, so he probably has more aptitude to go towards the center and shot with the right.

The head must be in Arezzo. A good performance and a consequent victory will lead us to the first round of the league with serenity, but we must be focused, determined, courageous and careful! Daje Roma!