Col coltello tra i denti.
Anche se il risultato dell’andata suggerirebbe un atteggiamento offensivo, il piano partita deve essere più complesso, dato il risultato dell’andata, l’attitudine di dominio e la forza dell’avversario. Loro verranno per comandare a casa nostra e noi glielo lasceremo fare. Principalmente è importante non subire gol, che chiuderebbe qualsiasi velleità, quindi dovremo fare difesa e contropiede, e poi dovremo essere abbastanza cinici quando e se avremo occasioni. Se finiremo il primo tempo sul 2-0 per noi, potremo crederci. Se al 70esimo saremo sul 3-0, loro probabilmente avranno un atteggiamento più difensivo e noi dovremo attaccare per segnare il quarto gol.
Badate bene: mi rendo conto che quello che chiedo è molto difficile da razionalizzare, ma il calcio spesso è irrazionale (soprattutto con la Roma) e arriviamo a questa partita con i bookmakers che non prendono scommesse sul passaggio del turno. Nessuno crede in noi, a maggior ragione dobbiamo trovare la forza per ribaltare il risultato.
Nonostante il risultato molto negativo dell’andata, penso che il prepartita sia una buona base anche per il ritorno.
Perché entrambe le squadre di Manchester (anche il City) hanno una nave sul simbolo a dispetto del fatto che Manchester non è una città costiera? Le origine sono legate alla crescita e alla laboriosità del popolo inglese e dal legame con Liverpool, un altro grande centro del calcio mondiale. Infatti il Mersey parte da Liverpool costeggiando il bellissimo stadio dell’Everton (che presto ricostruiranno a differenza dei 2.000 progetti abortiti in Italia: un discorso che riguarda anche noi) e raggiunge lo storico porto fluviale di Manchester. E’ una nave quindi gloriosa e storica, grazie anche ai successi dei Red Devils, che hanno vinto 1 Coppa Campioni e 2 Champions League, ma che noi possiamo bombardare e far colare a picco.
Tutti ci danno già sconfitti prima di giocare, ma il Manchester United è la stessa squadra che ha preso 6 gol dal Tottenham. Nessuno spenderebbe un penny sul nostro passaggio del turno e sono probabilmente folle a scrivere un articolo del genere, ma il calcio è spesso follia e utopia realizzata e la Roma nella sua storia ha dimostrato di saper realizzare l’utopia. Per questi motivi, crediamoci. Daje Roma!
Giordano Sepi