L’avversario di domenica: il Torino. The rival of sunday: the Torino

L’ errore più grande che possiamo fare è pensare che questa sia una partita per riposarci. Affrontiamo una squadra forte che fa storicamente della grinta il loro punto di forza unito a una buona qualità tecnica acquisita negli ultimi anni per le buone campagne acquisti del presidente Cairo. Quindi il primo punto è che dobbiamo avere un giusto approccio alla partita. Dobbiamo essere concentrati e attenti. Dobbiamo usare la testa e il cuore. Ci vuole attenzione nella fase difensiva dove loro hanno diversi giocatori di qualità, alcuni anche nostre vecchie conoscenze come Iago Falque, Ljajic e Sadiq. Dobbiamo essere attenti soprattutto sui calci piazzati, soprattutto sui corner. Per la fase offensiva, è importante variare il gioco: cambi di gioco, lanci su Dzeko, costruire con pochi tocchi anche al centro e non per forza ai lati. Dobbiamo riuscire nel pressing alto, che deve essere collettivo, coordinato, ordinato e puntuale. Rubare palla alti può garantirci facili occasioni, per segnare e risegnare. E’ una partita importante: dobbiamo giocare con forza, grinta, coraggio e concentrazione.

I granata giocano con un 4-2-3-1, con 4 giocatori di attacco. Molto pericolosi in attacco, hanno problemi in fase difensiva perchè i 4 davanti tornano poco.

Sirigu: Ottimo portiere.

De Silvestri: Pericoloso sui calci piazzati. E’ il terzino più difensivo. Si può attaccare.

Nkoulou: Difensore puro, non ottimo nell’impostazione. Può soffrire il pressing.

Moretti: Bravo in impostazione, un po’ meno nella fase difensiva

Molinaro: Terzino sinistro che spinge molto. Si può attaccare. (stesso discorso per Ansaldi).

Rincon: Recupera palloni

Baselli: il playmaker, adattato nel ruolo. Bravo anche nella fase difensiva.

Iago Falque: Ala destra. Gioca spesso al centro, ma si deve tener conto anche delle sue discese sulla fascia.

Ljajic: Torna spesso indietro. E’ praticamente un playmaker avanzato. Dribblomane. Ottimo sui calci piazzati. E’ il giocatore più pericoloso.

Niang: Parte dalla fascia e si accentra. Da marcare con attenzione.

Sadiq. Torna spesso indietro a recuperare palla. Sui cross si mette di solito sul secondo palo. Attenzione al contropiede.

Una tifoseria calda e una squadra che fa della grinta e della qualità tecnica la loro forza. Dobbiamo giocare con il massimo della testa e del cuore per portare a casa una fondamentale vittoria. Andiamo a vincere! Daje Roma!

The biggest mistake we can make is to think that this is a game to play in relax. We face a strong team that historically blames their strength together with a good technical quality acquired in recent years for the good transfer markets of President Cairo. So the first point is that we need to have a right approach to the game. We need to be focused and careful. We have to use our head and our heart. We need attention in the defensive phase where they have several quality players, some of our old knowledge such as Iago Falque, Ljajic and Sadiq. We must be especially careful about the free kick, especially on the corners. For the offensive phase, it’s important to change the game: changes side, launches on Dzeko, build with a few touches even in the center and not only in the sides. We must succeed in pressing high, which must be collective, coordinated, orderly and punctual. Stealing high balls can provide us with easy opportunities to score and rescore. It’s an important game: we have to play with strength, heart, courage and concentration.

 

The granata play with a 4-2-3-1, with 4 attacking players. Very dangerous in attack, they have problems in the defensive phase because the 4 forwards come back little.

Sirigu: Great goalkeeper.

De Silvestri: Dangerous on the kick placed. It is more defensive than Molinaro. We can attack him.

Nkoulou: Pure defender, not good at setting. It can suffer from pressing.

Moretti: Good at setting, a little less defensive

Molinaro: Left back that pushes a lot. Weì can attack him. (same speech for Ansaldi).

Rincon: Recovery balls

Baselli: The playmaker, adapted to the role. Well done during the defensive phase.

Iago Falque: Right wing. He often plays in the middle, but he must also take into account his downhill on the right.

Ljajic: Back often back. He is practically an advanced playmaker. Dribblomane. Great on the kick placed. He is the most dangerous player.

Niang: Part from the side and go to the center. Mark them carefully.

Sadiq. Come often back to recover the ball. On the cross. he goes often on the second pole. Attention to the counterattack.

A hot fan and a team that makes their grin and technical quality, their strength. We must play with the maximum of the head and heart to bring home a fundamental victory. Let’s win!

Giordano Sepi

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