L’avversario di sabato: la Fiorentina. The opponent of saturday: the Fiorentina.

Al di là dell’importanza nella sfida in ottica classifica e futura qualificazione ai tornei europei, è la sfida tra le due città d’arte più belle al mondo (almeno tra le prime 3 con Venezia). E’ una sfida tra la cupola del Brunelleschi e la cupola di Bernini. Tra il David e il Mosè di Michelangelo. Tra il David di Donatello e Fontana di Trevi. Tra Botticelli e Caravaggio. E’ la sfida tra i grandi Medici e il Papa. Entrambe le città sono state modellate da umanesimo, rinascimento e barocco e ora sono due gemme preziose per il mondo.

La Fiorentina gioca con il 433 o 4231 con Benassi (più incursore in area che rifinitore) dietro a Simeone. 

La costruzione di gioco. Bravi a fare pressing. Lo soffrono anche se giocano con il doppio playmaker (Veretout-Gerson). Si possono trovare in fase offensiva con solo 3 uomini dietro la palla ossia i due difensori centrali (Vitor Hugo e Pezzella) e Gerson, in questo caso se facciamo bene il pressing, possiamo recuperare palla per facili occasioni gol. Gerson è bravo nel recupero palla, nel lancio lungo e nell’ultimo passaggio.

La fase offensiva e il gioco sulle fasce. Se gioca Pjaca come attaccante sinistro, è bravo soprattutto nel cross, ma dobbiamo saper prevedere anche il suo tiro. Simeone (fortissimo attaccante centrale) è pericoloso soprattutto di testa con i cross da sinistra, anche se non sono dal fondo. In questo caso, bisogna stare attenti quando parte il cross. L’autore è principalmente il terzino sinistro Biraghi. Se dovesse giocare l’attacante sinistro Eysseric, è portato ad accentrarsi per dialogare con Simeone o per tirare da fuori. Soffrono il pressing, ma lo fanno bene. I due attaccanti esterni si possono scambiare la posizione. Chiesa quando gioca attaccante sinistro è pericoloso quando va verso il centro e tira di destro anche da fuori E’ in ogni caso il giocatore più in forma e pericoloso. Dobbiamo stare attenti anche quando si inserisce in area senza palla. Producono gioco soprattutto sulla sinistra.

La fase difensiva. Dobbiamo attaccare entrambi i terzini, anche Milenkovic, non ottimo ad affrontare il dribbling. Per questo, Chiesa inizierà a destra e lo aiuterà in fase difensiva, mentre sulla fascia sinistra sia Biraghi che Pjaca sono principalmente offensivi. Il portiere Lafont è un po’ inesperto, a volte è insicuro sulle uscite, non perfetto complessivamente. Sui calci di punizione in difesa, si schierano molto bassi, molto vicini alla porta, favorendo le soluzioni da fuori area o (meglio) i terzi tempi di testa.

Ci saranno almeno 2.500 straordinari tifosi giallorossi E’ importante il pressing, come facevo notare prima. Chi giocherà tra Pellegrini e Pastore non devono solo fare pressing, ma anche coordinarlo con gli altri giocatori e gli altri giocatori lo devono ascoltare. Non è difficile. Basta indicare il giocatore libero al nostro più vicino. Iniziamo a imparare anche questa fase. E’ importante che anche Dzeko pressi. Se a Napoli era importante soprattutto la fase difensiva, al Franchi voglio vedere una Roma, almeno tratti, dominante in campo. Poi i gol possono venire anche in contropiede. Per classifica, per nostre capacità tecniche e per nostre ambizioni non possiamo avere un risultato diverso dalla vittoria. Daje Roma!

Beyond the importance of the challenge in terms of ranking and future qualification for European tournaments, it is the challenge between the two most beautiful cities of art in the world (at least among the top 3 with Venice). It is a challenge between Brunelleschi’s dome and Bernini’s dome. Between Michelangelo’s David and Moses. Between the David di Donatello and Fontana di Trevi. Between Botticelli and Caravaggio. It is the challenge between the great Medici and the Pope. Both cities have been shaped by humanism, renaissance and baroque and now they are two precious gems for the world.

Fiorentina play with 433 or 4231 with Benassi (more attacking without ball in the box than man of last pass) behind Simeone.

Game construction. Good at pressing. They suffer it even if they play with the double playmaker (Veretout-Gerson). We can find them in offensive stage with only 3 men behind the ball: the two central defenders (Vitor Hugo and Pezzella) and Gerson, in this case if we do well pressing, we can recover the ball for easy scoring opportunities. Gerson is good at recovering the ball, in the long throw and in the last pass.

The offensive phase and the game on the wings. If he plays Pjaca as a left forwrd, he is good especially in the cross, but we must know how to predict his shot too. Simeone (very strong central forward) is especially dangerous with head with the crosses from the left, even if they are not in the side near the box. In this case, you have to be careful when the cross starts. The author is mainly the left-back Biraghi. If as left forward Eysseric plays, he is brought to centralize to dialogue with Simeone or to shot from outside. They suffer the pressing, but they do it well. The two side forwards can exchange position. Chiesa when playing left striker is dangerous when he goes to the center and shots with right from outside. In any case, he is the most in shape and dangerous player. We must pay attention also when attacking the box without ball, They produce games especially on the left.

The defensive phase. We have to attack both fullbacks, also Milenkovic, not great to face the dribbling. For this reason, Chiesa will start on the right and help him in the defensive phase, while on the left wing both Biraghi and Pjaca are mainly offensiveThe goalkeeper Lafont is a bit inexperienced, sometimes he is insecure when come out from the goal, not perfect generally. On the free-kick in defense, they line up very low, very close to the goal, favoring solutions from outside the area or (better) the third lead times.

There will be at least 2,500 extraordinary Giallorossi supporters It’s important to press, as I said before. Who will play between Pellegrini and Pastore must not only press, but also coordinate it with the other players and the other players must listen. It is not difficult. Just indicate the free player to our nearest one. We begin to learn this phase too. It is important that also Dzeko press. If in Naples it was especially important the defensive phase, at the Franchi I want to see a Roma, at least sometimes, dominant in the field. Then goals can also come on the counterattack. By ranking, by our technical skills and by our ambitions we can not have a different result from the victory. Daje Roma!

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