Roma – Inter 2-2

La Roma pareggia all’Olimpico contro un avversario da Champions come l’Inter e ha da recriminare su alcuni episodi di cui parleremo dopo. Abbiamo fatto buoni passi avanti nella costruzione di gioco, nel pressing e nei tiri in porta (finalmente prendendo la porta). Siamo migliorati molto rispetto alle ultime prestazione, dove eravamo apatici (come a Udine) o abbiamo giocato bene solo un tempo (come col Real Madrid). Con lo stesso coraggio e con la stessa prestazione possiamo vincere con il Cagliari.

Se non è malafede, è campanilismo, ma non può essere un alibi. Con l’utilizzo del VAR, errori, come sul rigore non concesso a Zaniolo e il fallo di Perisic su Zaniolo in occasione del primo gol loro di Keita, non ci possono essere. Rocchi ha anche dei precedenti sfortunati con noi come il famoso Juve-Roma 3-2 del 2014-15. Sbaglia in modo volontario? Spero di no. C’è da dire che se gli errori non sono causati da sudditanza psicologica verso Inter, Milan e Juventus, allora si può parlare di campanilismo. Quello che regala rivalità bellissime come il derby del Sud o il derby d’Italia e trae le sue origini dal periodi dei Comuni, ma anche che potrebbe portare arbitri, che dovrebbero essere neutrali, ad avere problemi con squadre che hanno una forte connotazione territoriale [come la Roma che rappresenta la Capitale, contro cui ci sono parecchi pregiudizi sulla pigrizia, sull’inefficienza del lavoro statale e sulla corruzione del potere politico (pregiudizi anche veritieri)]. Bisognerebbe imparare dal tennis in cui i tennisti possono avere come arbitro una persona della stessa nazionalità di uno dei due giocatori e non ci sono casi così clamorosi di errori arbitrali. E’ sempre lo stesso discorso della cultura sportiva. Carenti di cultura sportiva sono stati anche gli interisti, protesi a difendere posizioni indifendibili come i loro acerrimi rivali della Juventus. Badate bene: non bisogna sommare partita sbagliata a partita sbagliata. Quindi nel prossimo Juventus-Inter mi aspetto che ci sia un arbitraggio corretto e imparziale. Non vorrei che noi romanisti oltre al danno degli errori di Rocchi, dovremmo vedere la beffa della Juventus favorita da decisioni sbagliate in una partita in cui noi rimaniamo spettatori imparziali. Altresì non vogliamo favori di compensazione con il Cagliari, ma se avvengono situazioni indiscutibili a nostro favore (come non è stato ravvisato con l’Inter), ci aspettiamo il riconoscimento dei nostri diritti anche con l’utilizzo più intensificato del VAR. Il VAR toglie la foglia di fico del “Non ho visto” o “Ero coperto”, se ci sono errori oggi nel 2018, la figura di merda è inevitabile.

Secondo me, Schick ha giocato bene. Bravo Zaniolo e Florenzi. Soffriamo il pressing (Zaniolo doveva tornare di più ad aiutare) e siamo poco collettivi nel nostro pressing.

Ora ci troviamo a 5 punti dalla zona Champions (al 4o posto momentaneamente c’è il Milan) con in mezzo Lazio e Torino. Purtroppo, la Roma ha già evidenziato una differenza di performance tra le partite con le squadre più forti (Lazio, Inter, Napoli e Fiorentina) e quelle con le provinciali. Ripeto: sono sicuro che, se mettiamo in campo la stessa rabbia di ieri,  a Cagliari possiamo vincere. Daje Roma!

Roma tied at the Olimpico against an opponent that plays Champions like Inter and had to complain about some episodes we will talk about later. We have made good progress in the construction of the game, in pressing and shots on goal (finally taking the goal). We improved a lot compared to the last performances, where we were apathetic (like in Udine) or we played well only the first half (like with Real Madrid). With the same courage and with the same performance we can win with Cagliari.

If it is not dishonesty, it is love for own land , but it can not be an alibi. With the use of the VAR, errors, as on the penalty not granted to Zaniolo and Perisic’s foul on Zaniolo on the occasion of Keita’s first goal, there can not be. Rocchi also has some unfortunate precedents with us like the famous Juve-Roma 3-2 of 2014-15. Do you wrong in a voluntary way? I hope not. It must be said that if the errors are not caused by psychological subjection to Inter, Milan and Juventus, then we can talk about love for own land and hate for others. What gives beautiful rivalries such as the derby of the South or the derby of Italy and draws its origins from the periods of the Comuni, but also that could bring referees, who should be neutral, to have problems with teams that have a strong territorial connotation [ like the Roma that represents the Capital, against which there are several prejudices about laziness, on the inefficiency of state work and on the corruption of political power (even true prejudices)]. You should learn from tennis in which tennis players can have as a referee a person of the same nationality of one of the two players and there are no such sensational cases of refereeing errors. It is always the same discourse of sports culture. Interisti were also lacking in sporting culture, intent on defending indefensible positions like their bitter rivals Juventus. Take care: you must not add the wrong game to the wrong game. So in the next Juventus-Inter I expect that there is a fair and impartial referee I would not like as well as we suffers the damage of the errors of Rocchi, we should see the joke of Juventus favored by bad decisions in a game in which we remain impartial spectators. Also we don’t want compensation for compensation with Cagliari, but if there are unquestionable situations in our favor (as has not been identified with Inter), we expect the recognition of our rights even with the more intensified use of VAR. The VAR removes the fig leaf of “I have not seen” or “I was covered”, if there are errors today in 2018, You looks like an idiot.

In my opinion, Schick played well. Bravo Zaniolo and Florenzi. We suffer the pressing (Zaniolo had to return more to help) and we are not very collective in our pressing.

We are now 5 points from the Champions League (at the 4th place momentarily there is Milan) with Lazio and Torino in the middle. Unfortunately, Rome has already highlighted a difference in performance between the games with the strongest teams (Lazio, Inter, Naples and Fiorentina) and those with the provinces. I repeat: I’m sure that if we put on the same rage of yesterday, in Cagliari we can win. Daje Roma!

Giordano Sepi