L’avversario di domenica: la Juventus. The opponent of sunday: the Juventus.
La volata per l’Europa richiede sacrificio e concentrazione. Non abbiamo ancora nessuna certezza, nè in positivo, nè in negativo. E’ per questo che dobbiamo cercare di vincere con qualsiasi avversario, anche il più forte, perché abbiamo tutte le capacità di vincere anche contro il più forte avversario.
Nonostante loro non abbiano motivazioni per la classifica e abbiano molti infortuni, sono una squadra fortissima, forse la più forte al mondo (non è andata avanti in Champions solo perché un confronto andata/ritorno è spesso molto simile ad una roulette russa, specialmente contro una squadra forte come l’Ajax).
Costruiscono il gioco con Bonucci e Pjanic che vanno marcati, meno bravi nel controllo palla sono Chiellini e Matuidi (più bravi nel recupero palla), da cui possiamo comunque conquistare palla più facilmente. Il terzino sinistro, Cancelo (o Spinazzola), è più offensivo del terzino destro, De Sciglio. Sulla destra spinge soprattutto Cuadrado. Il punto chiave della partita è Ronaldo. E’ il giocatore più forte del forte club e alla ricerca disperata di gol per vincere la classifica dei capocannonieri. Dobbiamo seguirlo sui cross, quando si inserisce senza palla (è fortissimo di testa), ma è molto pericoloso anche quando va da sinistra verso il centro con la palla per tirare di destro.
Loro cercheranno di dominare la partita. Noi, con difesa e contropiede, possiamo bucarli. Dobbiamo giocare con rabbia. Quella rabbia che ci ha sicuramente lasciato la partita di Genoa e questa stagione maledetta. Con questa rabbia agonistica, possiamo vincere la partita. Dobbiamo mettere le palle in campo. Dobbiamo mettere il piede nei contrasti. Dobbiamo giocare con coraggio. Daje Roma!
The sprint to Europe requires sacrifice and concentration. We still have no certainty, neither positive nor negative. This is why we must try to win with any opponent, even the strongest, because we have all the skills to win even against the strongest opponent.
Despite their lack of motivation for the ranking and having many injuries, they are a very strong team, perhaps the strongest in the world (they didn’t go ahead in the Champions League only because a double game comparison is often very similar to a Russian roulette, especially against a strong team like Ajax).
They build the game with Bonucci and Pjanic who must be marked, Chiellini and Matuidi (better at recovering the ball) are less good at controlling the ball, from which we can still conquer the ball more easily. The left-back, Cancelo (or Spinazzola), is more offensive than the right-back, De Sciglio. On the right, mainly Cuadrado pushes. The key point of the game is Ronaldo. He is the strongest player in this strong club and desperate for goals to win the italian top scorer list. We have to follow him on the cross, when he enters without the ball (he is very strong with the head), but he is very dangerous even when he goes from the left towards the center with the ball to shot with right.
They will try to dominate the game. We, with defense and counter-attack, can hit them. We have to play with rage. That rage that surely left us the Genoa game and this damn season. With this competitive rage, we can win the game. We have to put the balls in the field. We must put our foot in tackles. We must play with courage. Daje Roma!
Giordano Sepi