SPAL – Roma 1-6

All good! Always and forever, big brother!

Tanto rumore per nulla. La polemica su Zaniolo aveva come unica ragione il disperato corteggiamento delle squadre del Nord che vogliono abbassare il prezzo dell’attaccante (più volte dichiarato incedibile dalla Roma). Non c’è stata nessuna rissa e, se c’è stata una discussione, è tutto nella normalità di uno spogliatoio dove si parla chiaro, ma che di fondo è sereno. La Roma ha uno spogliatoio dove la squadra sta costruendo amicizie tra giovani giocatori di talento e di personalità.

La Roma deve costruire il suo futuro su Zaniolo e non solo. Anche su Mancini, fin troppo sottovalutato dai tifosi, ma è un ottimo difensore e in prospettiva uno dei giocatori più forti al mondo come (forse) Nicolò già lo è.

La Roma ha subito sottomesso la SPAL, passando in vantaggio con gol di Kalinic (0-1). Poi abbiamo pagato la cattiva forma di Pau Lopez che non stava bene e in diverse occasioni è uscito dalla porta in modo scriteriato. Per una uscita-non uscita di Lopez, abbiamo subito il gol di Cerri (1-1). Noi siamo bravi a continuare con il nostro spartito: pressing e attacco. Il gol di Carlito Perez è bellissimo (1-2). Poi arriva il gol di Kolarov(1-3), ottimo in generale nella prestazione, soprattutto nella costruzione. La splendida e sorprendente doppietta di Brunetto (1-5) e la bellissima cavalcata di Zaniolo (1-6) che così sancisce la fine di una polemica che a questo punto sembra di più una cazzata.

Abbiamo giocato bene e meritato di vincere, ma la SPAL, ormai retrocessa, era poco concentrata e non dobbiamo mollare perché il Milan continua a correre. Continuiamo a stare sul pezzo. Concentriamoci sulla Fiorentina che è in ottima forma. Possiamo e dobbiamo vincere. Daje Roma!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

it_ITItalian