Roma – Parma 3-0

La Roma vince, comandando la partita, avendo pazienza, gestendo il possesso, colpendo prima con furbizia e poi approfittando con il contropiede. E’ bravissimo Spina a pescare sulla linea della difesa Borja che piazza il pallone all’angolino. In precedenza, Borja è bravo anche come suggeritore quando libera Veretout davanti al portiere. Nella nostra Roma, è una scelta efficiente che la nostra punta centrale (quindi anche Borja) non faccia solo il finalizzatore ma anche l’assistman.

I due gol di Mkhi sono bellissimi, specialmente il primo con una gran siusta da fuori. Il secondo gol è bello per il gioco di squadra e la costruzione da dietro ed è bello anche l’assist di Karsdorp (ottima partita), che libera l’armeno a porta vuota. Principalmente, è essenziale il lavoro di Henrikh in costruzione e in fase difensiva dove è bravissimo a tornare per difendere il secondo palo in una delle poche folate offensive parmigiane. Da monitorare le condizioni di Ibanez, Mancini e, anche se nessuno ne ha parlato, Spinazzola che era restio a tornare in difesa, in generale a correre e ha fatto un paio di smorfie che non mi sono piaciute.

Ci siamo messi in una buona posizione di classifica in Italia [dove abbiamo davanti solo Milan e Sassuolo ma non bisogna sottovalutare nemmeno Juve (soprattutto), Inter, Atalanta, Napoli e Lazio] e in Europa League siamo primi. Dobbiamo continuare a giocare così, giocando sempre con grande motivazione. Testa al Cluj. Daje Roma!

Giordano Sepi