Roma – Verona 3-1
La Roma ha vinto in modo meritato e facile una partita sulla carta molto difficile. Il Verona ha avuto ottimi risultati con le prime della classe e anche ieri sembrava pronta all’impresa. La Roma ha dovuto subito cambiare il centrale difensivo per infortunio, Chris Smalling con Marash Kumbulla, spostando Ibanez al centro della difesa. Poco dopo anche il Verona ha preparato un cambio in difesa: Lovato per Dawidowicz. Però il cambio non viene effettuato e c’è stata un po’ di confusione. La Roma ne ha approfittato ed è passata velocemente sul 3-0 con gli ottimi gol di Mancini, Mkhi e Borjita.
Nel secondo tempo, la Roma è stata in controllo, concedendo solo il gol di Colley, che ha un grande potenziale sia per velocità che per fisico. Silvestri è stato bravo a parare diversi tiri dei nostri, particolarmente con i piedi. I migliori della Roma sono stati Borjita, Mkhitaryan (entrambi scatenati), Mancini, Spina e Veretout, a cui è mancato solo il gol. La difesa ha retto bene, grazie soprattutto agli anticipi di Ibanez. Nel complesso, abbiamo giocato un’ottima partita.
La situazione. Abbiamo mantenuto la stessa distanza da Milan (+6) e Inter (+4) e tenuto a bada Juve (-1 con una partita in meno), Napoli (-3 con una partita in meno) e Lazio (-3) che, sconfiggendo l’Atalanta (1-3), ha allontanato i temibili bergamaschi a -4. Siamo come quello studente duro di comprendonio sia per imparare i concetti sia nell’insistenza nel provarci che prova ancora a superare quell’esame che ancora non gli è riuscito, ossia sconfiggere una grande squadra. Stavolta dobbiamo battere la Juve a Torino. Ce la faremo? Io sono sicuro di sì. Daje Roma!
Giordano Sepi