Braga – Roma 0-2
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E’ stata una bella partita e una bella vittoria contro un avversario di buona caratura tecnica. Nonostante loro hanno giocato 30 minuti in inferiorità numerica, la percentuale del possesso palla è vicina alla parità. In particolar modo, noi siamo stati bravi in difesa (Bravi Mancini, Spina e Karsdorp che aveva davanti il bravo Galeno) e a centrocampo (sorprendente Diawara, conferma Gonzalito e bravo Giordano Veretout anche come ala destra). Forse in attacco potevamo fare di più (specialmente in contropiede). Comunque Pedro, Mkhi, Dzeko e Borja hanno mostrato le loro ottime qualità tecniche. Bentornato El Shaarawi, al quale ci lega un duraturo, antico e grande affetto. Ha mostrato buona voglia, ma ancora deve entrare in condizione. E’ un’arma in più.
Bravi Spina e Dzeko in occasione del primo gol. Nel primo tempo, il tema è: possesso loro, contropiede nostro. Le migliori occasioni ce l’abbiamo noi.
Cristante (lombalgia) e Ibanez (fastidio al flessore destro) devono uscire anzitempo dal campo, questo potrebbe essere un problema per la partita, ma subito dopo viene espulso Esgaio. Quindi noi abbiamo la possibilità di chiudere la qualificazione, ci costruiamo tante occasioni, ma non riusciamo a concludere in modo efficace, fino al gol di Borja Mayoral (entrato al posto di Dzeko) su assist di Veretout. E’ un bel 0-2 ma la sensazione finale è che ci è mancato poco per chiuderla all’andata.
La qualificazione non è affatto chiusa (e lo poteva essere). C’è bisogno di mettere il massimo impegno nel ritorno. Sicuramente stiamo messi meglio di Milan, Napoli e Juve (anche se quest’ultima è in Champions League), ma in Europa dobbiamo pure vedere Manchester United e Tottenham che hanno macellato rispettivamente Real Sociedad (0-4) e Wolfsberger (1-4) a casa loro.
Adesso testa a Benevento. Dovremo monitorare la situazione di Cristante ed Ibanez. Abbiamo una buona squadra e dobbiamo alimentare la nostra forte voglia di trovare una forte vittoria. Daje Roma!
Giordano Sepi